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ENERGIA
van Kranenburg, The Internet of Things. Presentazione (a luglio) di Rockstart Smart Energy Demoday 2016
A critique of ambient technology and the
all-seeing network of RFID.Amsterdam), proprio in contraddizione con i principi la transizione verso un sistema elettrico
permettendo a chiunque di essere costan- della Sharing Economy della quale si più decentrato e interattivo. Il potenzia-
temente connesso. E questo apre spazio a fanno promotori. Mentre queste piatta- le dei Prosumer commerciali -ad esem-
un nuovo tipo di problemi, che sorgono forme semplificano e uniscono sotto lo pio, con i loro grandi e inutilizzati tetti
quando l’equilibrio tra privacy, trasparen- stesso cofano molte funzionalità e servizi e parcheggi vicino a zone densamente
za e libertà è assente o anche solo dimen- di cui gli utenti hanno bisogno, allo stes- popolate -è ampiamente visto come
ticato, in favore di un’apparente migliore so tempo minano la loro libertà e li vin- un serio cambio di gioco; ma anche i
User Experience. Al contrario, la natura colano sempre più, creando una stretta Prosumer residenziali e qualsiasi area
distribuita e interconnessa dell’Internet dipendenza dai fornitori della tecnologia, isolata con infrastrutture obsolete e che
delle Cose può rafforzare i rapporti di allontanandoci dalla natura umana verso richiedono una maggiore stabilità della
collaborazione dell’economia sociale, in qualcosa di transumano. rete di comunicazione e una più acces-
quanto la democratizzazione della co- La combinazione della gestione della rete sibile fonte di energia possono bene-
municazione, dell’energia e dei trasporti in maniera decentrata, un mercato dell’e- ficiare molto di un diverso modello di
consente finalmente a miliardi di persone nergia localizzato e database di registri raccolta e condivisione di dati ed ener-
di produrre e condividere le proprie crea- contabili diffusi, distribuiti là dove i ga- gia. Il mercato dell’energia è sempre più
zioni e valori. teway di Internet ed Energia sono presen- diversificato, in quanto i consumatori
Per incoraggiare i consumatori a svolgere ti, possono fare da leva e alleggerire Co- spostano le loro abitudini, producendo
un ruolo attivo sul mercato dell’energia, muni e Provider dal peso della gestione più elettricità autonomamente, men-
abbiamo bisogno di affrontare la questio- delle infrastrutture, rendendoli più elastici tre la regolamentazione per la tutela
ne non solo dal punto di vista “tecnolo- e resilienti. Allo stesso tempo, possono dell’ambiente sta avendo i suoi effetti
gico”, ma anche da una prospettiva più aiutare la società a essere più “smart”, per- anche nella gestione della griglia prin-
ampia. Non è la tecnologia in sé quello ché, se applicate alle infrastrutture, posso- cipale. Un numero crescente di persone
che sta alimentando il cambiamento, ma no fornire alle comunità gli strumenti per che producono energia rinnovabile in
la combinazione di diversi fattori che ren- riappropriarsi della proprietà delle stesse, maniera autonoma sta già formando le
dono possibile, per le energie rinnovabili raccogliere risorse e ricostruire la fiducia proprie “Comunità dell’Energia”. Reti
e il software open source, di andare a sop- tra i partecipanti, producendo così nuovi intelligenti e Micro-Grid, che utilizza-
piantare i combustibili fossili e il sistema modelli inclusivi e partecipativi verso una no le nuove tecnologie per efficientare
di comunicazione piramidale. Un sistema maggiore autosufficienza. Per raggiun- i consumi, stanno iniziando a cambiare
che ha raggiunto i suoi limiti di produ- gere questo obiettivo, abbiamo bisogno il modo in cui molte persone pensano
zione e efficienza già nel secolo prece- di abbracciare un cambio di paradigma all’energia, e si stanno adattando a un
dente. I limiti sono stati raggiunti, e non verso un modello “comunitario”, un salto rapporto più sinergico con le reti cen-
è possibile andare oltre senza produrre indietro nel futuro dove le comunità locali tralizzate nazionali. Un nuovo mercato
uno spreco di energia e di risorse e senza amministrano le risorse locali in condivi- dell’energia, dove le persone possono
impoverire la classe operaia. A tal propo- sione, per fornire una maggiore autono- acquistare direttamente dai loro vicini a
sito, le DLT (Distributed Ledger Techno- mia e indipendenza. prezzi scontati, esige un migliore con-
logies) applicate all’Internet dell’Energia trollo dei flussi di energia, un modello
vengono in aiuto e in questo senso stiamo L’ERA DEL PROSUMER di condivisione dell’energia, una proce-
assistendo a una miriade di discussioni, I Prosumer hanno il potenziale di tra- dura di facile accesso per consentire lo
conferenze e articoli sull’argomento ogni sformare il corrente modello di produ- scambio di dati e risorse preziose, pre-
giorno, contribuendo ad aumentare l’at- zione di energia elettrica e accelerare servando la sicurezza nella comunica-
tenzione verso la nuova Blockchain Tech-
nology. Dal 2015, con questo nuovo hype
stiamo assistendo alla nascita di innume-
revoli progetti basati su questo software,
anche applicato all’energia. Ma ciò che
sta accadendo è in qualche modo simi-
le a quello che abbiamo visto accadere
all’interno di altri settori in cui le nuove
piattaforme “Tecnologiche” stanno di-
ventando i nuovi fornitori di servizi che
una volta venivano distribuiti da fornito-
ri locali, e almeno avevano una ricaduta
sulle comunità locali. Quei nuovi forni-
tori stanno di nuovo centralizzando tutto,
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