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ENERGIA

Impianto fotovoltaico a Modugno da 141,68 kWp                                           di implementazione di politiche pub-
                                                                                        bliche per ricerca, innovazione e com-
comunitari per la diffusione delle fon-     nel 2006 quale evoluzione dell’origi-       petitività.
ti energetiche alternative, il Distretto    nario polo biotecnologico sull’agroa-       In aggiunta a questa rilevante parteci-
“La Nuova Energia” ha come obiet-           limentare, promosso anni prima dalla        pazione di imprese, la compagine so-
tivo l’incremento della competitività       Regione Puglia, con la quale, nel 2008,     cietaria di D.A.Re. scrl annovera una
delle aziende locali, favorendone la        il DA.Re. condivise la cornice norma-       seconda partecipazione significativa:
crescita e l’internazionalizzazione at-     tiva e programmatica entro cui collo-       tutte le Università pubbliche pugliesi
traverso la creazione di servizi comuni     care le attività specifiche del Distretto,  e la maggiore Università privata legal-
(trasporti, network, strutture sociali) e   in linea con la strategia del Governo       mente riconosciuta, gli Enti pubblici e
lo snellimento di pratiche burocratiche     regionale, che intendeva avvalersi di       privati di ricerca aventi sede nel territo-
per l’approvazione dei progetti, assicu-    uno strumento operativo qualificato         rio della Regione Puglia, che detengono
rando la piena utilizzazione dei finan-     per promuovere una politica di soste-       nel complesso circa il 43 % del capitale
ziamenti disponibili. Vi è, però, ancora    gno alla crescita della propensione         sociale, con un ruolo statutario di lea-
molto da fare perché in Puglia – e al       all’innovazione tecnologica del com-        dership per l’Università degli Studi di
Sud in generale - la produzione di ener-    parto agroalimentare in una prospetti-      Foggia, il cui Prorettore, Milena Grazia
gia verde diventi un asset industriale      va internazionale.                          Rita Sinigaglia, presiede il Distretto.
sostenibile, congiuntamente ad agri-        Un sistema integrato di stakeholders        Completano il quadro societario alcu-
coltura e turismo, da valorizzare sia in    pubblici e privati, dunque, distintisi      ni Enti locali, le associazioni datoriali
Italia che all’estero, tenuto altresì con-  per l’eccellenza raggiunta nei processi     agricole e industriali a livello regionale,
to che alcune fonti rinnovabili, come       di innovazione nel comparto agroali-        la Camera di Commercio di Foggia e
il solare, sono sostenibili economica-      mentare e agroindustriale. Il capitale      l’Unioncamere Puglia, nonché la Fon-
mente anche senza incentivi, se rivolte     sociale (pari a 500.000,00 Euro inte-       dazione “Casa Sollievo della Sofferen-
all’auto-produzione. Persistono, tutta-     ramente versati) è detenuto per una         za” di San Giovanni Rotondo, già socio
via, criticità di carattere regolatorio e   quota complessiva pari a circa il 52 %      fondatore dell’allora BioPolo Dauno.
normativo, in un momento storico che        da un centinaio di imprese agricole e       In un decennio di attività, il Distretto
peraltro vede un modello energetico         agroindustriali, che hanno la sede le-      Tecnologico Agroalimentare Regiona-
verde diffuso contrapposto a uno cen-       gale e/o operativa nel territorio della
tralizzato, con pochi operatori da fonti    Regione Puglia. Tra loro vi sono anche       Impianto minieolico da 11 kW
fossili o termoelettriche, mentre nel       i maggiori player del sistema agroali-
primo caso vi sono migliaia di aziende      mentare nazionale, che rappresentano
o professionisti qualificati.               anche i clienti primari dei servizi inno-
Il Distretto Tecnologico Agroalimenta-      vativi erogati dal Distretto, una società
re Regionale è stato, invece, costituito    privata che si propone quale strumento

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