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AMBIENTE

mondo che lo utilizza. Dopo la Secon-        Grande importanza ha, poi, lo sviluppo         Antonio Rancati con il
da Guerra Mondiale avviene la grande         sostenibile: dobbiamo ripensare la prio-       Cardinale Peter Turkson
accelerazione con il Giappone, e poi la      rità che assegniamo a una crescita illimi-
Cina negli anni Novanta. Sono emissio-       tata che è un danno, quali, ad esempio, i    e il Cardinale Peter Turkson; questi ci
ni cumulative che si sommano nei se-         costi dei grandi danni aziendali in Ca-      hanno invitato ai loro prossimi incontri
coli. Il prof. Schellnhuber si chiede e ci   lifornia. È necessario un atteggiamen-       alla presenza del prof. Jeremy Rifkin, in
chiede: “Lo scopo dell’impresa umana         to di tutela nei confronti dell’ambiente     particolare per tutto il loro programma
è rendere rossa tutta la Terra?”. Le 85      come qualcosa che porterà vantaggi e         di educazione ambientale nelle scuole,
persone più ricche al mondo hanno una        risparmi economici. Un altro aspetto         perché, come indica Papa Francesco,
ricchezza uguale a quella della metà dei     fondamentale è la valorizzazione delle       bisogna partire proprio dalle nuove ge-
poveri sulla Terra, pari a 3,5 miliardi di   risorse elettriche per aiutarci a diventa-   nerazioni per portare questi nuovi mes-
persone. Non sono i poveri che distrug-      re virtuosi. Le persone devono lavorare      saggi di ecologia umana nella società,
gono l’ambiente.                             insieme. È la nostra autenticità e la pro-   per avere in futuro un mondo migliore
L’IPCC è l’indice della Pontifical Aca-      fondità dell’impegno delle aziende che       senza diseguaglianze.
demy Meeting on Globale Sustanability        fanno la differenza. L’impresa umana.
che monitora il riscaldamento globale.       Valeria Martano ha poi preso in esame la                        Francesca Maccaglia
Il professore ha sottolineato che il ri-     periferia di Roma fatta di quartieri-isole,
scaldamento globale non sarà graduale,       poveri di luoghi di incontro, spesso ab-
ma accadrà in modo imprevedibile ed          bandonati dal punto di vista urbanistico.
estremamente rapido. Siamo già oltre il      L’ecologia urbana rappresenta una sfida
punto di non ritorno, perché con lo scio-    per i Cristiani, e Valeria Martano ha cita-
glimento dei ghiacci si aggiungerà un        to le importantissime operazioni svolte
metro al livello dei mari e si verifiche-    negli anni dalla Comunità di Sant’Egi-
ranno grandi catastrofi. Egli ha ricor-      dio per rinnovare il volto delle periferie.
dato l’uragano Hayson, nel 2013, nelle       L’Enciclica ci chiama a praticare il bene
Filippine. La maggior parte delle perso-     comune: la città e l’ambiente sono la
ne non è morta per colpa dell’uragano,       casa comune. Il clima è un bene comu-
ma per l’innalzamento delle acque che è      ne di tutti e per tutti, come ricorda Papa
veramente mortale. Egli ha terminato il      Francesco. Servono accordi ambienta-
suo intervento dicendo che l’Enciclica       li globali da parte dei Vertici mondiali
“Laudato Sì” comprende due messaggi:         realmente significativi ed efficaci. L’u-
un messaggio del ragionamento e un           manità è chiamata a prendere coscienza
messaggio della fede. L’umanità ha una       della necessità di cambiamenti di stili
forte responsabilità.                        di vita, di produzione e di consumo, per
La dottoressa Carolyn Woo, dopo il           combattere questo riscaldamento o, al-
ringraziamento iniziale alla Caritas In-     meno, le cause umane che lo producono
ternazionale, si è soffermata sull’invito    o lo accentuano. Alla fine della confe-
dell’Enciclica di Papa Bergoglio alla        renza ho avuto il piacere di conoscere
aziende, chiamando in causa il mondo         Angelo Raffaello Consoli, direttore eu-
degli affari. I cosiddetti “Global Com-      ropeo della fondazione del prof. Jeremy
mons” sono, infatti, i beni comuni che       Rifkin, teorico della green economy
non appartengono a un’azienda, a un          negli anni 90 e sostenitore di una vera
gruppo in particolare. Il tema della bio-    e propria rivoluzione industriale con le
diversità è fondamentale: ogni creatura      energie rinnovabili e una nuova società
ha il proprio scopo, nessuna è super-        a costo marginale zero, che si produce
flua e non dipende dal valore attribuito     l’energia e ottimizza i consumi, le ri-
dall’uomo. Il Papa ci chiede di guidare      sorse e i rifiuti, e sviluppa l’agricoltu-
la tecnologia dai valori morali: la tecno-   ra condivisa e accessibile a tutti. Mol-
logia deve essere a servizio del genere      ti di questi temi sono contenuti nella
umano, gli uomini non devono essere          stessa enciclica, come ho avuto modo
solo consumatori. Inoltre, la creazione      di approfondire con Antonio Rancati,
dei lavori non può dipendere dalle tec-      presente all’incontro, componente del
nologie e dalle forze di mercato, ma da      Comitato scientifico del CETRI (Cir-
valori maggiori. L’economia è chiama-        colo Europeo Terza Rivoluzione In-
ta a rispondere di tutti i costi sostenuti,  dustriale), con cui abbiamo scambiato
non soltanto di una frazione dei costi.      alcune impressioni con Padre Lombardi

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