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“Tendenze e proiezioni in Europa” del dell’Unione europea che integrano l’a- ra. Ma questi sforzi dovrebbero essere
2015, mostrano che, entro il 2020, l’U- dattamento al cambiamento climatico, inseriti nel contesto di uno stile di vita
nione europea può ottenere una riduzio- seguite dai costi sostenuti per i danni che rispetti i limiti del nostro pianeta.
ne del 24% delle emissioni di gas serra e dalla ricerca scientifica. Un rappor- Nel 7° programma di azione in materia
con le attuali misure vigenti, e del 25% to dell’AEA pubblicato quest’anno di ambiente, l’Unione europea definisce
con misure aggiuntive già in fase di mostra che 14 Paesi possiedono siste- il suo obiettivo a lunga scadenza: «Nel
pianificazione negli Stati membri. Tut- mi già attivi o in via di sviluppo per 2050 vivremo bene, nel rispetto dei li-
tavia, la nostra analisi mostra che, per il monitoraggio, la documentazione o miti ecologici del nostro pianeta. La no-
conseguire l’obiettivo di una riduzione la valutazione delle politiche di adatta- stra prosperità e la salute dell’ambiente
del 40% delle emissioni entro il 2030, mento nazionali. in cui viviamo deriveranno da un’eco-
è necessario mettere in atto nuove po- nomia circolare innovativa, senza spre-
litiche. L’Europa deve compiere mag- INVESTIRE IN SOLUZIONI chi, in cui le risorse naturali sono gestite
giori sforzi di adattamento. Esiste già ECOLOGICHE in modo sostenibile e la biodiversità è
una strategia di adattamento a livello Un elemento chiave dell’accordo di protetta, valorizzata e ripristinata in
dell’Unione europea per aiutare i Paesi Parigi è la transizione verso le energie modo tale da rafforzare la resilienza
a pianificare le loro attività di adatta- pulite, che richiede di ridistribuire gli della nostra società. La nostra crescita,
mento, e più di 20 Paesi europei han- investimenti dai combustibili fossili in- caratterizzata da basse emissioni di car-
no già adottato strategie di adattamento quinanti alle fonti di energia pulita, sia bonio, sarà sganciata ormai da tempo
nazionali. Secondo un recente rapporto a livello mondiale che europeo. Questo dall’uso delle risorse, e scandirà così
dell’AEA, la maggior parte dei Paesi ha richiederà un forte coinvolgimento non il ritmo di una società globale sicura e
dichiarato che gli eventi meteorologici solo dei Paesi, ma anche delle città, sostenibile».
estremi sono all’origine dell’implemen- delle imprese e della società civile. Un
tazione delle misure di adattamento. Al sistema energetico a zero emissioni di Hans Bruyninckx
secondo posto tra le ragioni più citate carbonio sarebbe certamente il caposal- Direttore esecutivo AEA
per lo sviluppo di politiche nazionali do degli sforzi globali per la limitazione
di adattamento si trovano le politiche e la riduzione delle emissioni di gas ser- Newsletter AEA,
dicembre 2015 n. 2015/4
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