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ecologia

  Il canale di Siracusa, dove                zioni dei nostri popoli marinari. Perder-                       Francesco
  si vedono alcune imbarcazioni              la, come sta purtroppo già avvenendo,                           Tiralongo:
  da pesca professionale ormeggiate          sarebbe un avvenimento penoso e tri-                            ittiologo, nato ad
                                             ste, non solo per chi di questa attività                        Avola nel 1986.
  Una Lampuga appena affettata,              continua (nonostante tutte le difficoltà)                       Si occupa di studi
  specie molto importante                    a viverci, ma per tutti noi, che perde-        inerenti l’ittiologia e la biologia
  per la tradizione siciliana                remmo un pezzo della nostra storia, ma         della pesca. Autore di articoli
                                             anche uno strumento che, se ben gesti-         scientifici su riviste scientifiche
negativo, in alcuni casi neanche tanto       to e utilizzato, può certamente contri-        nazionali e internazionali e
lieve, su determinate specie). In altri      buire a uno sfruttamento sostenibile e         testi di ittiologia e biologia
termini, si pesca troppo, talvolta illegal-  responsabile delle risorse marine. Posso       marina. Relatore in conferenze
mente, e spesso lo si fa in maniera poco     tranquillamente affermare che, occu-           scientifiche nazionali e
selettiva. Il problema si chiama “overfi-    pandomi di attività di ricerca a stretto       internazionali. Dottore di
shing”, ovvero sfruttamento eccessivo        contatto con il mondo della pesca, molti       Ricerca in Ecologia e Gestione
delle risorse biologiche marine, e basta     pescatori sono i primi a voler tutelare il     delle Risorse Biologiche. Vice
passare una giornata assieme a un qual-      mare e le sue risorse, sia per ovvi inte-      Presidente di Ente Fauna Marina
siasi pescatore che operi nelle nostre       ressi personali, ma anche, devo dire, per      Mediterranea. Ha collaborato
acque, durante la sua normale attività       una sensibilità ambientale di cui spesso       con l’Area Marina Protetta
lavorativa, per renderci conto dell’ef-      vengono, ingiustamente, ritenuti privi.        del Plemmirio. Attualmente
fettività e della gravità del problema. Le   Bisogna quindi dare a questi “guardiani        collabora con il Dipartimento di
risorse alieutiche, soprattutto alcune di    del mare” la possibilità, da un lato, di       Biologia Animale dell’Università
queste, scarseggiano sempre più. La ta-      poter esercitare tranquillamente e nel         degli Studi di Catania.
glia dei pesci è sempre più piccola. Per     rispetto dell’ambiente la propria attivi-
alcune specie, osservare esemplari di        tà di pesca (che deve essere comunque         miglioramento generico del “problema
grossa taglia è ormai divenuto piuttosto     selettiva), dall’altro di cooperare intel-    pesca” e di vedere quindi ripristinato
raro. I problemi legati al mondo della       ligentemente con il mondo della ricer-        l’antico equilibrio sostenibile tra l’uo-
pesca (e dell’acquacoltura) sono tanti       ca per trovare, in sintonia, le soluzioni     mo e il mare, o ci ritroveremo, ben pre-
e trattarli anche solamente per sommi        migliori all’attuale e sempre crescente       sto, a dover piangere, pescatori e non,
capi richiederebbe la stesura di diverse     problema dell’eccessivo sfruttamento          le conseguenze di una cattiva o mancata
pagine, ma, soffermandoci un momento         delle risorse alieutiche, al fine di giunge-  gestione di tale problematica, ribaden-
sulla piccola pesca costiera, sulla pesca    re a una buona gestione di tale risorse.      do che perdere la pesca artigianale equi-
artigianale (praticata da piccole imbar-     In altre parole, gli enti di competenza       vale a perdere parte della nostra cultura.
cazioni, con attrezzi artigianali usati      dovrebbero impegnarsi maggiormente            Pescare e tutelare le risorse marine non
solitamente da uno o pochi operatori, e      ad aiutare questa categoria, che è stata      sono due attività incompatibili, ma pos-
in acque generalmente costiere), la più      invece spesso penalizzata da leggi poco       sono e devono convivere. In altre paro-
diffusa in termini di impiego di imbar-      adatte (anzi spesso in contrasto) con         le: sì alla pesca, ma solamente a quella
cazioni nei nostri mari, vediamo come        le attività svolte. Si spera quindi in un     responsabile e sostenibile.
questa attività, preziosissima poiché,
oltre a essere, complessivamente e po-       Fabio Marino, giovane pescatore di Avola (Siracusa) durante
tenzialmente, la pesca professionale più     la sua quotidiana attività di pesca. Come tutti gli altri
sostenibile e selettiva, racchiude in sé     pescatori della pesca artigianale, osserva in maniera chiara
un enorme patrimonio di storia e tradi-      ed evidente l’impoverimento dei nostri mari, che sta rendendo
                                             la sua attività lavorativa sempre più dura da sostenere

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