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DIRITTO DELL’ENERGIA & DELL’AMBIENTE

                            ››novità normative ››notizie in breve

        A CURA DI           D.M. AMBIENTE 29 SETTEMBRE              del servizio di sanificazione per le
  GIANLUCA LIMARDI          2016 (GU SERIE GENERALE                 strutture sanitarie e per la fornitura
Avvocato del Foro di Roma   N. 257 DEL 3-11-2016)                   di prodotti detergenti.
                            Regolamento recante la disciplina
Lungotevere dei Mellini 10  per la consultazione della              CORTE DI CASSAZIONE PENALE
         00193 Roma         popolazione sui piani di emergenza      SEZ. 3^ – 17 NOVEMBRE 2016,
                            esterna, ai sensi dell’articolo 21,     N. 48574
 tel. 06/3612347-3204991    comma 10, del decreto legislativo       CODICE DELL’AMBIENTE -
      fax 06/32654130       26 giugno 2015, n. 105.                 RIFIUTI - Trasporti episodici,
                                                                    occasionali di rifiuti non pericolosi
studiolimardi@gmail.com     CONSIGLIO DI STATO,                     dell’impresa che li produce -
                            25-03-2016, N. 1239                     Trasporto non autorizzato di
88 /                        BENI AMBIENTALI - Fiumi torrenti        rifiuti propri non pericolosi -
                            e corsi d’acqua - Iscrizione            Configurabilità del reato di cui
                            nell’elenco delle acque pubbliche -     all’art. 256, c. 1, lett. a), d. lgs. n.
                            Vincolo paesaggistico.                  152 del 2006 - Natura istantanea
                            Laddove la norma di cui all’art.        del reato - Obbligo di iscrizione
                            142, comma 1, lettera c), d.lgs. n.     nell’albo nazionale gestori
                            42/2004 definisce vincolati ex lege      ambientali.
                            “…i fiumi, i torrenti, i corsi d’acqua   Ai fini della configurabilità del
                            iscritti negli elenchi previsti dal     reato di trasporto non autorizzato
                            testo unico delle disposizioni di       di rifiuti propri non pericolosi di
                            legge sulle acque ed impianti           cui all’art. 256, comma 1, lett.
                            elettrici, approvato con regio          a), del d.lgs. n. 152 del 2006, è
                            decreto 11 dicembre 1933, n.            sufficiente anche una condotta
                            1775”, essa va intesa nel senso         occasionale. Difatti detto reato ha
                            che l’iscrizione nei detti elenchi ha   natura istantanea e si perfeziona
                            valore costitutivo della pubblicità     nel momento in cui si realizza la
                            solo per i “corsi d’acqua” di           singola condotta tipica. Discende
                            dimensioni minori, e non anche          da ciò che per trasporti episodici,
                            per i “fiumi” e i “torrenti”, per i      occasionali di rifiuti non pericolosi,
                            quali la pubblicità discende dalla      le imprese che li producono, pur
                            loro stessa natura (arg. ex art. 822    non essendo tenute all’obbligo
                            cod. civ.) e l’eventuale iscrizione ha  di iscrizione nell’albo nazionale
                            un valore meramente ricognitivo.        gestori ambientali, anziché
                            Pertanto, una volta escluso che         provvedere al trasporto con
                            un torrente sia pubblico perché         mezzi propri, debbono rivolgersi
                            iscritto negli appositi elenchi,        ad imprese esercenti servizi
                            occorre verificare se esso possa         di smaltimento, regolarmente
                            definirsi comunque pubblico              autorizzate ed iscritte all’albo
                            perché rientrante effettivamente        gestori ambientali; per contro,
                            nella categoria dei “torrenti” ai       l’esecuzione del trasporto di rifiuti
                            sensi della vigente normativa:          con mezzi propri e non autorizzati
                            in caso di risposta positiva a          integra una condotta comunque
                            tale interrogativo, ne discende         riconducibile alla previsione
                            l’assoggettamento al vincolo            sanzionatoria cui all’art. 256,
                            paesaggistico ex lege di cui al         comma 1, lettera a), del d. lgs.
                            ricordato art. 142, comma 1, lettera    152 del 2006. In giurisprudenza,
                            c), d.lgs. n. 42/2004.                  “Ai fini della configurabilità del
                                                                    reato di cui all’art. 256, comma
                            D.M. AMBIENTE 18 OTTOBRE                primo, lett. a), del d.lgs. n. 152
                            2016 (GU SERIE GENERALE                 del 2006, è sufficiente anche una
                            N. 262 DEL 9-11-2016)                   sola condotta di trasporto non
                            Adozione dei criteri ambientali         autorizzato di rifiuti da parte
                            minimi (cd. Cam) per l’affidamento       dell’impresa che li produce”.
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