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DIRITTO DELL’ENERGIA & DELL’AMBIENTE
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ad emanare le ordinanze in materia Il reato di deposito incontrollato di temporaneo - Onere della prova
di rimozione di rifiuti - PUBBLICA rifiuti, previsto dall’art. 256, comma - Produttore dei rifiuti - (CER 17
AMMINISTRAZIONE - Individuazione 2, del D.L.vo 152/2006, può essere 09 04, rifiuti misti dell’attività
delle competenze tra Sindaco e commesso, anche in via occasionale, di costruzione e demolizione)
Dirigente - Principio di specialità non soltanto dai titolari di imprese - Artt. 183, 256, d.lgs. n.152/06 -
- Giurisprudenza - Art. 192 d. lgs. e responsabili di enti che effettuano GIURISPRUDENZA.
152/06 - Codice ambientale. una delle attività di raccolta, L’onere della prova in ordine
L’art. 192, comma 3, del D.lgs. n. trasporto, recupero, smaltimento, al verificarsi delle condizioni
152/2006, è una disposizione speciale commercio ed intermediazione di fissate per la liceità del deposito
sopravvenuta rispetto all’art. 107, rifiuti in mancanza della prescritta temporaneo grava sul produttore
comma 5, del D.lgs. n. 267/2000, autorizzazione, iscrizione o dei rifiuti in considerazione della
ed attribuisce espressamente al comunicazione, ma anche da natura eccezionale e derogatoria del
Sindaco la competenza a disporre qualsiasi impresa avente le deposito temporaneo rispetto alla
con ordinanza le operazioni caratteristiche di cui all’art. 2082 disciplina ordinaria in tema di rifiuti.
necessarie alla rimozione ed allo cod. civ., o di ente, con personalità
smaltimento dei rifiuti previste giuridica o operante di fatto. CORTE DI CASSAZIONE
dal comma 2. La disposizione PENALE, SEZ. 3^ - 16/11/2017,
sopravvenuta prevale sul disposto CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA N.52436
dell’art. 107, comma 5, del D.lgs. n. PENALE, SEZ. 3^ - 11/10/2017, DANNO AMBIENTALE –
267/2000 (Cons. Stato, V, 29/08/2012, SENTENZA N.46603 Inquinamento ambientale
n. 4635; id., 12/06/2009, n. 3765; id., BONIFICHE – Sospensione - Art. 452-bis cod. pen
10/03/2009, n. 1296; id., 25/08/2008, condizionale della pena - – Deterioramento –
n. 4061). Sicché, il principio di Opposizione di Terzo – Impedimento Compromissione
specialità, prevale sul principio - Art. 192 del D.L.vo 152/2006 Il delitto di inquinamento
ordinario di successione cronologica In materia di bonifiche, qualora ambientale, di cui all’art. 452-
delle norme, le disposizioni il beneficio della sospensione bis cod. pen., è reato di danno,
posteriori non comportano condizionale della pena sia stato integrato da un evento di
l’abrogazione delle precedenti, concesso sul presupposto che la danneggiamento che, nel caso
ove queste ultime disciplinano parte provvedesse alla bonifica del “deterioramento”, consiste
diversamente la stessa materia in un dell’area interessata dall’attività di in una riduzione della cosa
campo particolare. (Consiglio, Sez. deposito incontrollato di rifiuti, di che ne costituisce oggetto in
VI, sentenza n. 1199 del 23/3/2016). In cui all’art. 192 del D.L.vo 152/2006, si uno stato tale da diminuirne
definitiva, la volontà del legislatore ritiene che la stessa parte, in quanto in modo apprezzabile, il
va ricostruita nel senso di affermare proprietaria del terreno ove tale valore o da impedirne anche
la competenza del sindaco ad attività deve essere compiuta, non parzialmente l’uso, ovvero
emanare le ordinanze in materia di possa, successivamente, incontrare da rendere necessaria, per
rimozione di rifiuti, ex art. 14 D. lgs. 5 ostacoli a tale adempimento. il ripristino, una attività non
febbraio 1997, n. 22 (decreto Ronchi), Questa non potrà, quindi, allegare agevole, mentre, nel caso della
anche successivamente all’entrata l’opposizione di un terzo quale “compromissione”, consiste in
in vigore del D. lgs.18 agosto 2000, n. fattore che, impedendo di esercitare uno squilibrio funzionale che
267 (TUEL) e fino all’entrata in vigore il dominio sul terreno in sua attiene alla relazione del bene
del decreto legislativo 3 aprile 2006, proprietà, abbia inciso proprio sulle aggredito con l’uomo e ai bisogni
n. 152 (codice ambientale), che ha facoltà di accesso e disponibilità o interessi che il bene medesimo
ribadito tale competenza. connesse alla titolarità del bene su deve soddisfare, e ai fini del
cui l’opera di bonifica doveva essere sequestro preventivo (nel caso di
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, realizzata. depuratori) è sufficiente accertare
SEZ. 3^ - 13.10.2017, SENT. N. 47308 il deterioramento significativo o la
INQUINAMENTO ACUSTICO - CORTE DI CASSAZIONE compromissione come altamente
RIFIUTI - Deposito incontrollato PENALE, SEZ. 3^ - 20/10/2017, probabili, desunti dalla natura
- Art. 256, comma 2, del D.L.vo SENTENZA N.48334 e dalla durata nel tempo degli
152/2006. RIFIUTI - Liceità del deposito scarichi abusivi.
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