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Happy Lady, il lancio, avvenuto nel 2012, di Cru- FAVINI SRL
mascotte sh, la straordinaria e innovativa gamma
di carte ecologiche realizzate con scarti Favini è un Gruppo a geografia
del recente di lavorazioni agro-industriali di mais, multinazionale, leader
lancio sul agrumi, kiwi, olive, mandorle, nocciole, mondiale nella ideazione
mercato caffè, lavanda e ciliegia e uva, che sosti- e realizzazione di supporti
tuiscono fino al 15% della cellulosa pro- release, ossia stampi creativi e
di Remake veniente da albero. Con Crush è nato un tecnici impiegati nei processi
nuovo modo di concepire l’utilizzo dello di produzione di ecopelle e
Morsa, scarto agro-industriale: prima, infatti, i altri materiali sintetici per i
grafica residui erano destinati a essere utilizza- settori della moda, del design
ti come filler in zootecnia oppure come e dell’abbigliamento tecnico-
che combustibile per la produzione di ener- sportivo ed è tra le aziende di
richiama gia, o altrimenti eliminati in discarica. riferimento a livello mondiale
il concept Nel 2013, è stata la volta di Carta Cru- nella realizzazione di specialità
alla base grafiche innovative a base di
di Crush sca. Realizzata per Barilla, è la prima materie prime principalmente
carta nata dalla crusca non più utilizzabi- naturali (cellulosa, alghe,
Tina di le per il consumo alimentare. I reparti di frutta e noci) per il packaging
colorazione Ricerca & Sviluppo Barilla e Favini han- dei prodotti realizzati dai più
no lavorato per selezionare il residuo più importanti gruppi internazionali
grandissimo successo ed eco internazio- adatto, purificandolo e micronizzandolo del settore luxury e fashion.
nale perché liberò dalle alghe la laguna per renderlo compatibile con il tessuto Opera anche nel segmento
di Venezia: ad oggi il processo produtti- fibroso della carta, arrivando a sostituire cartotecnica, che comprende
vo viene utilizzato per riusare creativa- con la crusca il 20% della cellulosa pro- le attività relative alla creazione
mente alghe provenienti da altre parti del veniente da albero. Il risultato è una carta e alla produzione di articoli
mondo, come ad esempio la Bretagna. dal colore naturale, il cui ingrediente prin- di cartoleria per la scuola,
Altro passo in questa direzione è stato cipale è percepibile a occhio nudo lungo il tempo libero e l’ufficio,
tutta la superficie. destinati alla fascia alta del
Crush Fagiolo, nel 2015, è la prima carta mercato. Nel 2008 il Gruppo
nata dalla collaborazione con Pedon ed ha Favini viene acquisito dal
dato vita ad un particolare packaging ali- Fondo Orlando Italy che
mentare ottenuto dagli scarti di lavorazio- riposiziona l’azienda nei
ne dei fagioli. 100% riciclabile, è certifi- segmenti del packaging di
cata per il contatto diretto con gli alimenti. lusso e nel settore moda.
Crush Fagiolo viene prodotta riducendo Nel 2013 il Gruppo Favini
del 15% l’impiego di cellulosa vergine acquisisce la divisione release
proveniente da alberi e diminuendo del di Arjowiggins diventando così
20% l’emissione di gas a effetto serra. leader mondiale nel segmento
Nel 2015 è nata dalla collaborazione dell’ideazione di trame e
disegni per la produzione di
con la maison dello champagne Veuve ecopelle e materiali sintetici.
Il Gruppo ha registrato un
Clicquot, una carta prodotta grazie ai sot- fatturato 2014 di € 150,4
to-prodotti del processo di produzione del- milioni e conta circa 500
lo champagne: nel pieno rispetto dell’am- dipendenti e due stabilimenti,
biente, dopo la spremitura dei grappoli, la a Rossano Veneto (VI) e
buccia degli acini d’uva trova un nuovo Crusinallo (VB).
utilizzo. Le bucce vengono essiccate e mi- www.favini.com
cronizzate per diventare materia prima per
la produzione di una carta ecologica unica, postabile al 100%, che garantisce ottime
risparmiando il 25% di fibre vergini. prestazioni di stampa e trasformazione,
Uno degli ultimi traguardi è Remake, permettendo di realizzare le più svariate
una carta presentata a fine 2015 che si applicazioni, dalle brochure alle shop-
per, dai cartellini al packaging, destinate
compone per il 25% di sotto-prodotti al mondo della moda e del lusso. Inoltre,
i residui di cuoio visibili sulla superficie
della filiera della pelletteria, per il 30% donano un aspetto distintivo e un effetto
di cellulosa di riciclo post consumo cer- tattile morbido e sorprendentemente vel-
tificata FSC e per il 45% di fibre di cel- lutato, adatti anche ai progetti più creativi.
lulosa vergine certificata FSC. Il risultato
è una carta pregiata, riciclabile e com- La redazione
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