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Ilaria, Laura, Silvia e Giuseppe sono un      guardano al futuro con curiosità. Giova-
  gruppo di giovani appassionati di soste-
nibilità ambientale, ma soprattutto sono i    ni e adulti apparteniamo a generazioni
protagonisti della prima opera digitale di
Ecovillaggio Montale dal titolo “Eco-         diverse, ma legate da un filo conduttore:
villaggio si laurea”. Il modello eco- e
bio-residenziale costruito nel Comune di      la passione e la volontà di salvaguardare
Montale Rangone è stato scelto dai quat-
tro universitari come “caso di studio” per    il nostro pianeta, cominciando da picco-
la tesi di laurea. Un lavoro di studio e ri-
cerca durato diversi mesi, sotto la guida e   li gesti. Ecovillaggio apre, anzi spalan-
i consigli dei professionisti (imprendito-
ri, docenti, architetti…) di Ecovillaggio.    ca le porte alle giovani generazioni. Da
Un’esperienza ricca di apprendimento
e impegno, raccontato nelle pagine di         diversi anni coltiviamo un dialogo con
“Ecovillaggio si laurea”, insignito del
patrocinio del Comitato scientifico del       il mondo della scuola e dell’università
CETRI-TIRES.
Attraverso l’e-book, Federica Santi,          di Modena e Reggio Emilia, con un’at-
Laura Tinarelli, Ilaria Scatena e Giu-
seppe De Luca sono la chiara testimo-         tenzione ai progetti internazionali e alle
nianza che, tra le nuove generazioni,
cresce il bisogno di consapevolezza am-       giornate dedicate alla sostenibilità».
bientale e responsabilità sociale. Ognuno     “Ecovillaggio si laurea” vuole essere più
con il suo bagaglio di esperienze e il suo    di un progetto grafico-editoriale. Diven-
argomento da trattare (bioarchitettura        ta di fatto un collettore di esperienze,
nell’assorbimento di CO2, architettu-         riflessioni e argomenti sul tema della
ra bioecologica, sviluppo sostenibile e
                                              sostenibilità. La realizzazione di questo
comunità intenzionali, barriere acu-          percorso di conoscenza e scoperta per i
                                              giovani è stata possibile grazie al soste-
stiche e paesaggio) si lancia nell’espe-      gno dei professionisti di Ecovillaggio: gli
rienza teorico-pratica all’interno degli      imprenditori Silvia e Carlo Pini, l’Agro-
spazi abitativi di Ecovillaggio, quartiere    nomo del Paesaggio e docente Marcella
a impatto zero simbolo dell’innovazione.      Minelli e l’architetto Valentina Nigro.
«È stato un piacere – spiega l’impren-        In copertina volteggia il celebre tocco di
ditrice e ideatrice di Ecovillaggio, Sil-     laurea in un contesto naturale, quello di
via Pini - incontrare giovani aperti al       Ecovillaggio, dove il verde ha un ruolo
cambiamento, disposti ad abbracciare          funzionale per il benessere dell’uomo e
                                              del microclima. Sempre in copertina è
una nuova visione del mondo. Da loro si       presente il marchio del CETRI-TIRES,
                                              il Circolo Europeo per la terza rivoluzio-
impara molto, soprattutto dal modo che        ne industriale che all’opera digitale rico-
                                              nosce un valore educativo e pertanto gli
hanno di vedere e vivere le cose. È una       concede il patrocinio.
                                              Il comitato scientifico CETRI-TIRES,
fonte di ricchezza per noi adulti incon-      che promuove la visione di Jeremy Ri-
                                              fkin in Italia e nel resto d’Europa, ha
trare menti proattive e intraprendenti che    condiviso con Ecovillaggio il messaggio
                                              ai giovani di essere artefici del cambia-
                                              mento e propositivi per il futuro. Allo
                                              stesso modo, la filosofia di Ecovillaggio
                                              Montale si sposa con il leit motiv di

                                              CETRI-TIRES: aggregare e intercon-

                                              nettere i saperi in modo non gerarchi-

                                              co, ma open source. Inoltre, riconosce in
                                              questa organizzazione internazionale la
                                              forza e il coraggio di abbandonare le di-
                                              namiche della competitività per abbrac-
                                              ciare quelle della condivisione empatica.
                                              “Ecovillaggio si Laurea” si ispira ai gio-
                                              vani e raccoglie le riflessioni dei pro-
                                              fessionisti di Ecovillaggio, come quella
                                              di Carlo Pini, che nell’articolo scrive:
                                              «Ecovillaggio Montale è espressione di
                                              pura “artigianalità”, da non confondere
                                              con ciò che è obsoleto o antico. Il nostro

                                              complesso residenziale nasce, infatti, da

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