Page 89 - ambiente_105
P. 89

WWF ITALIA                                                    .. UCCISIONE
                  News www.wwf.it                                                ANIMALI PROTETTI,
                                                                                 LA VERGOGNA
PROTEZIONE ANIMALI                                                               DELL’ITALIA

BRACCONAGGIO:                                                                     Dopo che il quarto esemplare
ELEFANTI, ORO                                                                     del rarissimo “Ibis eremita”
DELL’AFRICA                                                                       è stato ucciso dall’inizio della
                                                                                  stagione venatoria il WWF
Secondo un nuovo studio pubblicato nella rivista                                  rilancia la necessità di adottare
    Nature Communications, l’attuale crisi causata                                provvedimenti per la tutela
dal bracconaggio degli elefanti costa all’Africa circa                            delle specie a rischio. Questo
25 milioni di dollari ogni anno di mancate entrate                                uccello appartiene a una specie estinta in Europa
turistiche. Al contempo, per ogni dollaro investito                               nel diciassettesimo secolo a causa soprattutto
nella protezione degli elefanti nell’Africa orientale,                            della caccia ed attualmente oggetto di uno
se ne ottengono 1,78.                                                             specifico progetto europeo di reintroduzione
Paragonando questo numero con i costi investiti                                   co-finanziato dall’Unione Europea. L’esemplare
per frenare il calo delle popolazioni degli elefanti                              abbattuto è stato trovato morto in Val Camonica
causato dal bracconaggio, lo studio determina che                                 dal Nucleo di Brescia delle Guardie Venatorie
l’investimento nella conservazione degli elefanti è                               del WWF. “Si tratta di un atto gravissimo, senza
una scelta economicamente favorevole.                                             alcuna giustificazione”, dichiara Dante Caserta,
La ricerca, intrapresa dagli scienziati del WWF                                   Vice Presidente del WWF Italia - “Siamo di fronte
e delle Università del Vermont e di Cambridge,                                    ad un vero è proprio crimine che puntualmente
rappresenta la prima stima, che coinvolge l’intero                                si ripete e che richiede una risposta immediata
continente, sulle perdite economiche che l’attuale                                nell’individuazione e nella giusta punizione del
ondata di bracconaggio di elefanti sta influenzando                               responsabile. Ma è necessario fare di più: le
negativamente l’economia africana basata sul                                      pene previste per chi colpisce questi animali in
turismo naturale.                                                                 pericolo sono estremamente miti e non hanno
“Sebbene ci siano sempre state forti ragioni etiche                               alcun effetto deterrente. In primo luogo chiediamo
e morali per la salvaguardia degli elefanti, non tutti                            al Parlamento di mettere all’ordine del giorno
condividono questo punto di vista. Il nostro studio                               e approvare nel più breve tempo possibile la
ora dimostra che, in realtà, investire nella salvaguardia                         proposta di legge, elaborata dal WWF Italia, che
degli elefanti è una politica economica intelligente                              riforma il sistema sanzionatorio penale per i casi
per molti stati africani”, ha annunciato il Robin                                 di uccisione, catture illegali, commercio illecito
Naidoo, principale scienziato per la flora e fauna                                di animali appartenenti a specie protette con
selvatica presso il WWF e primo autore dello studio.                              l’introduzione del ‘Delitto di uccisione di specie
Ogni anno, il bracconaggio uccide tra i 20.000 e                                  protetta’. Oggi chi commette questo tipo di
i 30.000 esemplari di elefanti africani a causa del                               atti rischia una sanzione che arriva al massimo
commercio illegale di avorio, alimentato dalla                                    all’arresto di 1 anno o l’ammenda di poche
criminalità organizzata globale e incrementato                                    migliaia di euro nel caso più grave come l’uccisione
dalla grande domanda proveniente dalla Cina e da                                  di un esemplare di specie di cui sono rimaste
altri paesi asiatici. Solo negli ultimi dieci anni, gli                           poche decine di esemplari come Orso bruno.
elefanti africani sono diminuiti di oltre il 20%.                                 Pene ridicole che peraltro raramente vengono
                                                                                  effettivamente scontate. In secondo luogo, visto
                                              Il numero degli elefanti nella      che atti di questo genere si stanno ripetendo con
                                                    Selous Game Reserve in        una frequenza preoccupante, è da prendere in
                                                                                  seria considerazione la sospensione della stagione
                                               Tanzania è crollato del 90%:       venatoria, almeno nelle Regioni dove si verificano
                                                    dai 100.000 agli appena       gli atti di bracconaggio più gravi.
                                                        15.000 in soli 40 anni

                                                                                / 87
   84   85   86   87   88   89   90   91   92