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CLIMA
Nel suo intervento, il Ministro ha ricor- - lavori preparatori alla presentazione L’obiettivo dell’Assemblea è stato quel-
dato quelle che sono le previsioni trac- del Green Act. lo di coinvolgere le comunità locali sul
ciate per i prossimi anni dall’Agenzia In particolare, il Green Act dovrà rap- tema dell’emergenza climatica. L’in-
Internazionale dell’Energia: presentare il vero business plan del fu- tenzione è stata quella di chiamare le
- 5 trilioni di dollari di investimenti ag- turo, e dovrà basarsi su alcuni principi città a diventare “resilienti”, ossia si-
giuntivi che si renderanno necessari dal basilari: stemi urbani che – oltre ad adeguarsi ai
2020 al 2035 per sostituire le tecnologie - ENERGIA: efficienza energetica ed cambiamenti climatici (in particolare al
e gli impianti obsoleti, che utilizzano in energie rinnovabili; riscaldamento globale) – sanno modifi-
modo inefficiente risorse già scarse e in - CONSUMO RISORSE: dissesto idro- carsi, sviluppando capacità di costruire
rapido esaurimento; geologico, bonifiche, mare e forestazio- risposte sociali, economiche e ambien-
- la “non-azione” costa più di 500 mi- ne; tali strutturate. Si tratta di intervenire
liardi di dollari aggiuntivi di investi- - RIFIUTI: discariche, bonifiche, riuso sui modelli di programmazione, orga-
menti che si renderanno necessari nel e riciclo; nizzazione e di gestione, perché non c’è
prossimo decennio; - PROTEZIONE NATURA: agricoltura sostenibilità se non c’è resilienza.“Città
- ogni dollaro non investito oggi in sostenibile, biodiversità e aree protette; resilienti nel 21° secolo” è stato dunque
progetti a basso contenuto di carbonio - GREEN ECONOMY: fiscalità, settori il tema dell’Assemblea del Coordina-
richiederà 4 dollari di investimento ag- produttivi, ricerca e innovazione; mento delle Agende 21 locali.
giuntivi dopo il 2020. - RIGENERAZIONE URBANA: infra- Dall’Assemblea è emersa una realtà
strutture verdi e trasporti. importante, dalla quale risulta che in
Secondo Galletti, le parole chiave in vi- Sulla base di questi presupposti, l’Italia Italia 2650 Comuni, hanno già adottato
sta dell’appuntamento di Parigi sono: dovrà lavorare affinché l’accordo che il PAES, il Piano d’azione per l’ener-
- MITIGAZIONE: attraverso tagli alle dovrà scaturire dalla Conferenza di Pa- gia sostenibile, quale atto concreto di
emissioni di gas serra e decarbonizza- rigi abbia le seguenti caratteristiche: adesione al Patto dei sindaci. Il nostro
zione dell’economia; - UNIVERSALE: tutti devono parteci- Paese è, in Europa, quello con il mag-
- ADATTAMENTO: attraverso misure pare, le maggiori economie devono es- gior numero di adesioni. Mentre sono
adeguate per prevenire e far fronte alle sere protagoniste; soltanto 150 i Comuni italiani che han-
conseguenze dei cambiamenti climati- - AMBIZIOSO: come si è dimostrato no intrapreso un percorso finalizzato a
ci. Impegno economico dei Paesi ricchi l’impegno europeo; fronteggiare e mitigare le conseguenze
verso quelli poveri; - DUREVOLE: fissare gli obiettivi di dei mutamenti del clima sui territori. La
- TRASFERIMENTO TECNOLOGI- lungo termine e i principi cardine; causa è da ricercare nei costi richiesti
CO: dalle società avanzate il know-how - DINAMICO: con obblighi che riflet- per la messa in sicurezza del territo-
sostenibile per gli Stati in via di sviluppo. tano l’evoluzione reale delle capacità e rio. Tra le “100 città resilienti” ci sono
Ma bisogna anzitutto operare per rag- responsabilità; Roma, che sta ora lavorando al proprio
giungere un accordo complessivo perché TRASPARENTE: perché gli impegni “piano per la resilienza” per adattarsi ai
il nostro Paese, e non soltanto, sta pagan- assunti possano essere verificati e com- cambiamenti climatici, concentrandosi
do un prezzo altissimo per il “non fare”, parati con un robusto sistema di monito- su cinque aree tematiche (pianificazio-
e soprattutto per i mancati interventi sul raggio dei risultati raggiunti. ne e gestione urbana; accesso e gestio-
rischio idrogeologico, sul quale il mini- ne dati; resilienza comunitaria; tutela e
stro ha annunciato una serie di finanzia- COORDINAMENTO DELLE accesso al territorio; ciclo delle acque e
menti urgenti per le aree metropolitane e AGENDE 21 LOCALI ITALIANE rischio idrogeologico), e Milano, che ha
nuovi accordi di programma con le Re- Dopo gli Stati Generali di giugno, una individuato come aree di intervento la
gioni. E in vista della COP21, i prossimi ulteriore tappa italiana in vista dell’ap- riqualificazione energetica degli edifici,
passi del Ministero dell’Ambiente sono: puntamento di Parigi è stata la XVII la promozione dell’efficienza energetica,
- confronto con gli stakeholders; Assemblea del Coordinamento delle l’illuminazione pubblica, le fonti rinno-
- apertura di un tavolo di confronto con Agende 21 Locali italiane, che si è svol- vabili, la mobilità e la gestione dei rifiuti.
le realtà industriali su temi europei e del ta il 17 e 18 settembre a Desenzano del Il Coordinamento delle Agende 21 Loca-
negoziato; Garda. li, in vista di COP21, ha predisposto la
bozza di un documento unitario che sarà
presentato prossimamente al Governo,
chiedendone il recepimento.
I MINISTRI DELL’AMBIENTE
Negli stessi giorni si sono riuniti a Bru-
xelles i ministri dell’Ambiente, i quali
hanno finalizzato i punti contenuti nella
bozza di intenti approvata a marzo. Nel
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