Page 69 - ambiente_101_102
P. 69

Regionale del Lazio (sezione di Roma).        bita che lo strumento del decreto legge         assoRinnovabili
La sola assoRinnovabili ha coordinato         (che dovrebbe servire ad approntare ri-         IN BREVE
l’azione legale, raccogliendo oltre 1.100     medi urgenti a situazioni straordinarie e
imprese ricorrenti, e, nei propri ricorsi,    impreviste) sia idoneo a introdurre misu-       assoRinnovabili (Associazione
ha sollevato dubbi di legittimità delle di-   re stabili nel tempo e che, tra l’altro, non    dei produttori, dell’industria
sposizioni, chiedendo al Giudice Ammi-        sono di immediata applicazione, neces-          e dei servizi per le energie
nistrativo di rivolgersi alla Corte Costi-    sitando di provvedimenti applicativi per        rinnovabili) riunisce e
tuzionale, unico Giudice che ha il potere     essere concretamente attuate. Dal punto         rappresenta i produttori di
di dichiarare l’illegittimità costituziona-   di vista sostanziale, poi, il TAR ha accer-     energia elettrica da fonti
le di una norma di legge e, conseguente-      tato che il meccanismo dello “spalma in-        rinnovabili, i fornitori di servizi
mente, di rimuoverla dall’ordinamento.        centivi” è lesivo del diritto all’incentivo     professionali, tecnologie e
Il TAR del Lazio ha condiviso i dubbi di      vantato dagli operatori e del principio del     componenti attivi nella filiera
legittimità costituzionale sollevati nei ri-  legittimo affidamento degli stessi, vista       rinnovabile per tutelarne
corsi e, con separate ordinanze (in attesa    l’imprevedibilità delle modifiche in sen-       i diritti e promuoverne gli
di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale),      so peggiorativo alla regolamentazione           interessi a livello nazionale
ha investito la Corte Costituzionale della    del rapporto incentivante da parte di una       e internazionale. È la prima
questione.                                    norma di legge.                                 associazione italiana in quanto
Anzitutto, dal punto di vista strettamente    Nello specifico, il Tribunale Ammini-           a rappresentatività e una delle
formale, il Giudice Amministrativo du-        strativo ritiene che la disposizione sia        maggiori a livello europeo per
                                              irragionevole e sproporzionata, poiché          numero di associati e potenza
Asja Ambiente Italia                          frustra le scelte imprenditoriali attraver-     installata. Attualmente conta
                                              so la modifica degli elementi costitutivi       oltre 1.000 iscritti, più di 2.400
                                              del rapporto incentivante sanciti nelle         impianti per un totale di oltre
                                              convenzioni tra operatori e GSE. Infatti:       13.000 MW di potenza elettrica
                                              - il sistema degli incentivi perde la sua       installata che utilizza il soffio
                                              stabilità nel tempo, nonostante lo stesso       del vento, la forza dell’acqua, i
                                              sia già stato individuato e predetermina-       raggi del sole e la vitalità della
                                              to nella convenzione;                           natura per produrre circa 30
                                              - gli investimenti effettuati non sono          miliardi di kWh all’anno, a cui
                                              salvaguardati;                                  corrisponde una riduzione di
                                              - viene meno l’equa remunerazione de-           emissioni di CO2 di oltre 16
                                              gli investimenti effettuati;                    milioni di tonnellate annue.
                                              - la durata degli incentivi viene prolun-
                                              gata indipendentemente dalla vita utile       stituzionale dichiari l’incostituzionalità
                                              convenzionale degli impianti;                 delle disposizioni ricordate, creando così
                                              - l’incentivo non è più costante per tutto    “un precedente” che dissuada il Governo
                                              il periodo di diritto, ma, a seconda delle    (e il Parlamento) dall’adozione di ulte-
                                              opzioni, si riduce in assoluto per tutto il   riori provvedimenti retroattivi. Misure
                                              periodo residuo, o varia in diminuzione       come lo “spalma incentivi” stanno mi-
                                              nell’ambito del ventennio originario di       nando seriamente la stabilità economica
                                              durata della convenzione o per cinque         del settore, alimentando, tra l’altro, la
                                              anni.                                         sfiducia degli operatori nazionali e so-
                                              Il TAR ha inoltre riconosciuto che la         prattutto esteri che, per continuare a in-
                                              riduzione della tariffa incentivante non      vestire nel nostro Paese, pretendono ora
                                              è né giustificata né proporzionata alla       regole chiare e stabili nel tempo, frutto di
                                              riduzione delle bollette elettriche, che      un preciso disegno di politica energetica
                                              finora hanno subito solo un leggero ri-       a lungo termine che consenta alla green
                                              basso dovuto, tra l’altro, al minor costo     economy di essere il vero motore della
                                              del kWh, determinato proprio da una           ripresa economica nazionale.
                                              maggiore disponibilità di energia rin-
                                              novabile sul mercato. Infine, il mecca-                                        Lucia Bitto
                                              nismo “90-10”, viola il principio della                            Avvocato in Milano,
                                              Direttiva Europea 2001/7 in materia di                     Responsabile Affari Legali
                                              ritardi nei pagamenti nelle transazioni                          e Sistema Associativo
                                              commerciali.
                                              Gli operatori sperano che la Corte Co-                                   assoRinnovabili

                                                                                            / 67
   64   65   66   67   68   69   70   71   72   73   74