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ENERGIA

l’uso consapevole della risor-               per incrementare il numero di aziende       COS’È FIPER
                                             del manifatturiero che si approvvigio-
sa bosco?                                    nano da queste foreste così gestite.”       Costituita nel 2001, FIPER
                                             ❚❚In qualità di coordinatore del            - Federazione Italiana
“Sì. L’impegno 4.1.7 dell’Accordo                                                        Produttori di Energia da Fonti
si chiama proprio “Campagna coor-            tavolo di lavoro, che idea si è             Rinnovabili - è l’associazione
dinata d’informazione e promozione                                                       che riunisce i gestori di
sull’importanza della filiera italiana       fatto riguardo la concertazio-              teleriscaldamento a biomassa
del legno e dell’utilizzo di legno ita-                                                  legnosa vergine, gli operatori
liano” e prevede due distinte azioni:        ne tra i diversi utilizzatori del           della filiera bosco-legno-
la prima concerne la “realizzazione di                                                   energia e un nucleo di impianti
materiale informativo e divulgativo ri-      legname e dei suoi cascami?                 a biogas agricolo. 83 impianti
volto alla società civile, focalizzando                                                  di teleriscaldamento, 132
l’importanza della gestione forestale        «Che per raggiungere l’obiettivo co-        impianti di biogas agricolo a
attiva, del maggiore utilizzo dei boschi     mune di disporre di più materia prima       testimonianza dell’importanza
per conservarli meglio, della figura dei     legno (dal tronco fino ai cascami) è        della filiera biomassa-energia
selvicoltori (operatori che tagliano i       necessario che tutti i soggetti che se      sul territorio.
boschi) e dell’impiego del legno ita-        ne approvvigionano conducano delle
liano come materia prima rinnovabile         azioni in quella direzione, ma uniti, in    FIPER in numeri
nei suoi diversi usi”; la seconda con-       modo da relazionare correttamente ed
cerne la “realizzazione di materiale         efficacemente con le istituzioni e i de-    83 impianti di
informativo e divulgativo rivolto agli       cisori politici. Trasparenza, tracciabi-
Utilizzatori del legno (sensibilizzazio-     lità e best practice possono poi aiutare    teleriscaldamento a biomassa
ne dei tecnici, ad esempio settore edi-      notevolmente questo processo.”
le, per l’utilizzo del legno italiano nelle  ❚❚Che partita potrebbe giocare              132 impianti a biogas agricolo
costruzioni; nuovi utilizzi del prodotto
legno con maggiore valore aggiunto)”.        su questa filiera l’Italia a livel-         e gassificazione
Questo impegno vuole aprire la strada
a un altro progetto di comunicazione         lo europeo?                                 372 MW potenza termica
per ora abbozzato a livello nazionale
presso il tavolo nazionale della filiera     “La premessa è che si costituisca, a        presso le centrali
legno, che vuole coinvolgere in modo         livello di Stato centrale, una struttu-
coordinato non solo il ministero dell’a-     ra operativa e orientata all’economia       1150 MW installati presso le
gricoltura e delle foreste, ma anche il      forestale e del legno, sopperendo alla
ministero dell’ambiente, per la valenza      situazione di emergenza attuale che ha      utenze finali
anche ambientale che riveste la foresta,     consentito comunque l’avvio dei lavori
e il ministero dei beni culturali, visto e   del tavolo nazionale della filiera legno e  25 MW elettrici in co-
considerato che il bosco, per la norma-      le proposte di riforma della legge fore-
tiva sulla tutela del paesaggio, ne costi-   stale (il Dlgs 227/2001), tra cui compa-    generazione
tuisce una categoria. L’aspetto comu-        re anche questa unità di coordinamento.
nicativo fondamentale sul tema bosco,        Questa unità dovrà rapportarsi sempre       80,00 MW elettrici da biogas
che deve essere condiviso e diffuso, è       al meglio con le Regioni, anche perché
che il bosco italiano, per essere conser-    esse in alcuni casi rappresentano delle     agricolo
vato, va gestito in modo attivo, trattan-    proprie eccellenze a livello di arco al-
dosi di realtà biologica e dinamica - ma     pino e devono rappresentare, pur con i      1580 km rete di trasmissione
da secoli oggetto di intervento dell’uo-     dovuti adattamenti per la diversità ter-
mo e quindi non vergine - e comunque         ritoriale del Paese, il modello operati-    calore
non statica come può essere un bene          vo per approccio e risultati. In questo
architettonico quale un monumento. A         modo si può migliorare il raccordo con      720.000 t biomassa legnosa
garantire, inoltre, che gli operatori del    l’Unione Europea, ottenendo nelle ne-
comparto foresta-legno non vogliono il       goziazioni migliori strumenti operativi     impiegata
disboscamento e men che meno quel-           per la realtà forestale di un Paese che si
lo incontrollato, c’è l’impegno 4.2.2.,      trova a sud delle Alpi. Questo, però, non   61 milioni di Euro fatturati di
“tracciare le attività di gestione fore-     toglie che il comparto forestale italiano
stale attraverso la certificazione fore-     debba, nel suo complesso, a sua volta       energia termica
stale e le catene di custodia”, per incre-   non solo sforzarsi, ma anche raggiun-
mentare le superfici forestali garantite     gere standard normativi, organizzativi      520 Dipendenti aziende e
per la gestione forestale sostenibile e      e gestionali maggiormente allineati a
                                             quelli europei, salvaguardando e valo-      indotto
                                             rizzando sì le peculiarità, ma recuperan-
                                             do mentalità ed eliminando inefficienze     16.380 Utenze allacciate al
                                             e i ritardi.”
                                                                                         teleriscaldamento
                                                                          La redazione
                                                                                         364.000 t di CO2 risparmiata

                                                                                         nella produzione di energia
                                                                                         termica ed elettrica in
                                                                                         cogenerazione con impianti di
                                                                                         teleriscaldamento

                                                                                         110 milioni di litri di gasolio

                                                                                         risparmiato nella produzione di
                                                                                         energia termica

                                                                                         (dati al 31/3/2014)

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