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LONTANI Life Cycle Analysis (LCA), che valuta i I valori di Carbon Footprint sono stati
DAL “GREENWASHING” carichi energetici e ambientali relativi a calcolati dal Gruppo Sostenibilità Am-
Abbiamo voluto ricordare alcune delle un prodotto o un processo, consideran- bientale R&D Mapei tramite software
numerose certificazioni di parte terza do il suo intero ciclo di vita “dalla culla e banche dati di qualità riconosciuta
ottenute da Mapei per i suoi impianti alla tomba”, ovvero dall’estrazione del- internazionalmente, e i risultati validati
e prodotti, perché siamo fermamente le materie prime fino allo smaltimento da Certiquality.
convinti che la sostenibilità dovrebbe finale, passando per i processi produt- Gli studi eseguiti hanno mostrato come
essere non solo dichiarata, ma anche tivi, distributivi e l’utilizzo (Figura 1). le emissioni di gas a effetto serra, du-
misurata, valutata e certificata, come Mapei ha applicato questa metodologia rante l’intero ciclo di vita del Keraflex
unico serio strumento per difendere ad alcuni dei suoi prodotti, tra cui il Ke- Maxi S1 ZERO, siano strettamente e
gli stakeholders dal tanto diffuso “gre- raflex Maxi S1 Zero, un adesivo a base prevalentemente connesse alle materie
enwashing”, la vituperata colorazione di leganti idraulici a elevate prestazioni. prime utilizzate (Figura 2), gli speciali
verde usata per mascherare prestazioni
che spesso di eco-sostenibile non hanno Fig. 1 - Il ciclo di vita dei prodotti
molto, per non dire nulla.
Fig. 2 - Emissioni di gas serra da Keraflex Maxi S1 ZERO
MISURA DELL’IMPRONTA
DI CARBONIO
E SUA COMPENSAZIONE
A questo scopo, Mapei volentieri ha
aderito nel 2013 al “Bando pubblico
per l’analisi dell’impronta di carbonio
(“Carbon Footprint”) nel ciclo di vita
dei prodotti di largo consumo” promos-
so dal Ministero dell’Ambiente e del-
la Tutela del Territorio e del Mare. Le
emissioni di gas a effetto serra, la CO2
in testa, sono gli artefici del riscalda-
mento globale. L’impronta di carbonio
misura il contributo che le attività uma-
ne producono sull’effetto serra. Espres-
sa in tonnellate di biossido di carbonio
equivalente (CO2 eq), la Carbon Fo-
otprint individua e quantifica i consumi
di materie prime e di energia nelle fasi
selezionate.
Ogni fonte di combustione di sostanze
organiche, dalla nostra respirazione ai
trasporti, al riscaldamento delle abita-
zioni o alle produzioni industriali, emet-
te CO2, e questo fenomeno ha un impat-
to planetario, perché queste emissioni,
dovunque siano prodotte, si mescolano
tra di loro nell’atmosfera e creano una
cappa uniforme che isola il nostro pia-
neta e impedisce al calore di disperdersi
nello spazio. Nella maggioranza delle
attività produttive è impossibile annul-
lare completamente le emissioni di CO2,
ma non è impossibile annullarne l’effet-
to climalterante, compensando le emis-
sioni locali residue, non eliminabili tec-
nicamente, con progetti di riduzione di
gas serra in qualsiasi parte del mondo.
Per calcolare la Carbon Footprint vie-
ne utilizzato l’approccio metodologico
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