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Photo: Luisa Sole la fondamentale Enciclica “Laudato Sì” pania), è stato incentrato sulla corretta ge-
di Papa Francesco. Grazie all’iniziativa stione dei rifiuti. In particolare, lo scopo
molto apprezzato, come la pizza cilenta- e alla spinta propulsiva di alcuni giovani dell’incontro è stato quello di cercare di
na, un’antica pietanza popolare le cui ori- professionisti facenti parte della Pro-Lo- capovolgere il modo di vedere le cose e
gini si fanno risalire ai tempi dell’Impero co, la “Festa dell’antica pizza cilentana” gli oggetti: non solo per quello che sono,
Romano. Arte e tradizione enogastrono- si è così colorata di verde, attraverso azio- ma anche per quello che erano, con l’a-
mica sono, quindi, gli ingredienti princi- ni concrete che hanno caratterizzato tutti nalisi semplicistica del ciclo di vita, e per
pali di una ricetta originale di per sé, che, e tre i giorni della manifestazione, e che quello che saranno, attraverso una corret-
tuttavia, quest’anno è stata ulteriormente si sono in particolare concentrati lo scorso ta raccolta differenziata e le successive
arricchita in maniera efficace e originale 30 luglio. In generale, l’evento gastrono- operazioni di riciclo. Il tutto sviluppato
con elementi di sostenibilità ambientale mico è stato reso sostenibile attraverso la con entusiasmo, sorriso, giochi e stru-
ed economia circolare, quali il riuso, la fornitura ai visitatori di kit biodegradabili, menti propri del “Metodo Greenopoli”,
riduzione dei rifiuti e la loro diffusione con i quali consumare l’agognata pizza, quali fiabe, filastrocche e soprattutto rap
attraverso l’educazione ambientale rivolta e il posizionamento di contenitori per la a sfondo ecologico. Oltre a un linguag-
ai più piccoli. raccolta differenziata fatti con lo stesso gio caratterizzato dall’eliminazione del-
cartone riciclato sul territorio campano, la parola “rifiuto”, sostituita dal termine
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE entrambi elementi spesso già sufficienti “materiale”. Successivamente, Luana
ED ECONOMIA CIRCOLARE: per parlare non più di sagra, ma di Eco-fe- Santalucia è passata alla pratica con il suo
DALLA SAGRA ALL’ECO-FESTA sta. Non dimentichiamoci, però, che Piano laboratorio di arte materica che ha visto
Da questo connubio inedito è nato il con- Vetrale è regno dei Murales e che il Cilen- la realizzazione, da parte dei partecipanti,
cetto di Eco-festa, manifestazione carat- to è terra fertile di artisti capaci di trasmet- di quadri materici composti con la carta e
terizzata da una forte attenzione alla sal- tere, attraverso l’arte, concetti attualissimi il cartone.
vaguardia ambientale che nulla toglie agli come la salvaguardia ambientale, il riuti- Dopo i più piccoli, veri e propri ambascia-
elementi artici ed enogastronomici, ma lizzo, il riciclo e l’economia circolare. È tori green oltre che cittadini del domani, è
che, al contrario, li esaltano coerentemen- quello che fa Luana Santalucia, esponente stato il turno dei più grandi, nell’ambito di
te con le sfide lanciate dai già richiamati dell’arte materica legata alla sostenibilità un convegno aperto alla cittadinanza nella
appuntamenti, quali l’Expo di Milano e e vincitrice del photo-contest promosso suggestiva cornice della piazza affrescata
nell’ambito della Settimana Europea del- dal Murales “La Piazza come testimo-
la Riduzione dei Rifiuti 2015, con la sua nianza del lavoro contadino”. L’evento
azione “Natale dematerializzato”, svol- ha visto la partecipazione, oltre che delle
tasi ad Albanella (SA). Grazie alla colla- autorità cittadine, rappresentate dal Sin-
borazione con Luana Santalucia e l’ing. daco Mauro Inverso e da rappresentanti
Franco Di Perna, la Pro-Loco ha svilup- della Pro-Loco (il Presidente Giuseppe
pato, in occasione della manifestazione di Sica e l’ing. Donato Infante), del Presi-
quest’anno, degli inviti e delle locandine dente del Parco Nazionale del Cilento,
materiche, vere e proprie opere d’arte re- Vallo di Diano e Alburni, dott. Tommaso
alizzate su materiali riciclati. L’attività di Pellegrino, e del già citato prof. Giovanni
Luana Santalucia è proseguita anche nel De Feo dell’Università degli Studi di Sa-
corso di tutta la manifestazione, con la lerno. Negli interventi, mai banali, come
realizzazione di un Murales materico in quello del prof. De Feo che ha riprodotto
cui è stato riprodotto il famoso orologio elementi del “Metodo Greenopoli” all’in-
di Dalì con l’utilizzo di pallet, lenzuola segna dei concetti di “green smiling re-
e rami, oltre che all’allestimento che ha volution” e dei “rifiuti che non esistono”,
fatto da coreografia alla giornata dedicata è emerso con forza il ruolo del Parco del
all’ambiente del 30 luglio. Cilento come promotore di azioni volte
alla riduzione dei rifiuti, e un invito alla
Quest’ultima è stata aperta da un labo- collaborazione rivolto a tutte le Ammini-
ratorio di educazione ambientale e arte strazioni, in nome della salvaguardia del
materica, rivolto ai bambini di Piano Ve- territorio e dei beni comuni. Un messag-
trale, tenuto dal sottoscritto e da Luana gio, quest’ultimo, ancora più attuale dopo
Santalucia. Il laboratorio di educazione i recenti e tragici eventi sismici che hanno
ambientale, attraverso l’utilizzo del “Me- colpito il centro del Paese, e che rende
todo Greenopoli” (progetto pedagogico ancora più dolce il sapore di una ricetta
del prof. Giovanni De Feo dell’Università rinnovata in ottica green.
di Salerno, che nell’ultimo biennio ha toc-
cato oltre 20.000 studenti in tutta la Cam- Pasquale Parente
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