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proprietà chimiche e organolettiche dell’acqua: «Noi come al proprio portafoglio, senza pensare a quello che sarebbe
azienda paghiamo soltanto la tassa su questi due elementi» meglio per l’ambiente, per se stessi e la comunità».
chiarisce Buzzegoli. L’azienda è molto attenta anche al trasporto delle bottiglie,
«Ci sono voluti quasi dodici anni prima di poter ricevere motivazione per cui il 60% dei trasporti avviene su rota-
le autorizzazioni per poter portare sul mercato la bottiglia ia per ridurre l’impatto ambientale e rientrando perfetta-
biodegradabile – asserisce il moderatore dell’incontro, An- mente in un’ottica green. «Con queste bottiglie si produce
tonio Rancati, coordinatore nazionale della didattica del meno plastica e quindi si utilizzano meno combustibili fos-
Circolo Europeo Terza Rivoluzione Industriale del Prof. sili e si immette meno CO2 nell’aria. Bisogna farlo soprat-
Jeremy Rifkin –, entrata in commercio a novembre 2012». tutto per la collettività» ha concluso Rancati.
Il dato sconcertante, che viene ripetuto più volte durante Interessanti spunti di riflessione sono emersi dai video
la conferenza, è che in Italia i prodotti realizzati in biopla- contributi dal prof. Enrico Flavio Giangreco, giornalista
stiche si fermano solamente allo 0,5%, mentre Buzzegoli economico e membro del comitato scientifico Ambiente,
chiarisce che, per la produzione delle bottiglie biodegrada- dall’ingegnere ambientale Francesco Sicilia, dall’impren-
bili, non bisognerebbe apportare enormi cambiamenti agli ditore Marco Piemonte di start-up green e da Francesco
impianti di produzione delle bottiglie, perché «in azienda Fulvi, coordinatore generale del Modulo ECO, che è stato
utilizziamo gli stessi macchinari che utilizzavamo prima; visitato dai partecipanti a conclusione dell’incontro. L’e-
sono state apportate solo piccole modifiche agli impianti vento è stato uno dei principali incontri nel calendario del-
per il diverso materiale, ma nulla che non si potrebbero le iniziative del Festival dello Sviluppo Sostenibile, orga-
permettere le altre aziende». nizzato dall’Università di Parma - Gruppo di sostenibilità e
Per produrre la bioplastica viene utilizzato l’amido di mais, da Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), con
motivazione per cui, come riporta Buzzegoli, l’azienda è sta- la compartecipazione di WWF, Manifattura Urbana, Frut-
ta accusata più volte di sottrarre il mais all’alimentazione torti, Mercatiamo, Parma sostenibile, Parma etica, Parma
umana. Imputazione rigettata: «Anche su una produzione di 360°, Slow Food, Legambiente e il contributo di Unione
larga scala, si arriverebbe a utilizzare lo 0,04% della sua pro- Parmense degli Industriali e Davines.
duzione mondiale». «Se si prova a mettere una bottiglia di
acqua biodegradabile e compostabile in un terreno – ripor- (Fonte: Festival dello Sviluppo Sostenibile, Parma,
ta un esempio Rancati – dopo circa 80 giorni vedremo che Giornata Mondiale dell’Ambiente, 5 giugno 2107)
la bottiglia inizierà a scomporsi, perché anche gli insetti si
nutriranno degli zuccheri contenuti nell’amido di mais». La
produzione di bottiglie di acqua minerale in plastica in Italia
tocca i 6 miliardi: «al Governo chiediamo almeno di arriva-
re al 5% della produzione di prodotti in bioplastiche che si
possono continuare a riciclare e a riutilizzare in eterno» dice
Buzzegoli, secondo cui il problema di portare su larga scala
questa tipologia di prodotti, «per quanto le nostre bottiglie
costino pochi centesimi in più rispetto alle altre, è dovuto al
fatto che la maggior parte dei consumatori guardano sempre
Antonio Rancati, Coordinatore
nazionale CETRI, a sx,
con Gianluca Buzzegoli,
direttore marketing
Fonte di Vinadio Spa
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