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DIRITTO DELL’ENERGIA & DELL’AMBIENTE

                              ››novità normative ››notizie in breve

           A CURA DI          CORTE DI CASSAZIONE PENALE,           superficiali o sotterranee) ha natura
    GIANLUCA LIMARDI          SEZ. 3^ – 11.04.2017, SENT. N. 18399  propria e si applica ai titolari di
  Avvocato del Foro di Roma   In tema di rifiuti, è la mera          impresa e ai responsabili di enti,
                              occasionalità che differenzia         qualunque sia l’attività svolta.
  Lungotevere dei Mellini 10  l’abbandono dalla discarica e
           00193 Roma         tale caratteristica può essere        COMUNICAZIONE DELLA
                              desunta da elementi indicativi        COMMISSIONE EUROPEA
    tel. 06/3612347-3204991   quali le modalità della condotta (ad  SULL’ACCESSO ALLA GIUSTIZIA
         fax 06/32654130      esempio, la sua estemporaneità o      IN MATERIA AMBIENTALE
                              il mero collocamento dei rifiuti in    – 28 APRILE 2017
   studiolimardi@gmail.com    un determinato luogo in assenza di    La Commissione europea ha diffuso
96                            attività prodromiche o successive     un documento di orientamento
                              al conferimento), la quantità di      per cittadini e associazioni per
                              rifiuti abbandonata e l’unicità        migliorare l’accesso alla giustizia in
                              della condotta di abbandono.          materia ambientale.
                              Diversamente, la discarica richiede   La guida ha lo scopo di aiutare
                              una condotta abituale, come nel       tali soggetti nel decidere se adire
                              caso di plurimi conferimenti, ovvero  i giudici nazionali ed è allo stesso
                              un’unica azione ma strutturata,       tempo di ausilio a questi ultimi
                              anche se in modo grossolano,          per individuare i casi nei quali può
                              e chiaramente finalizzata alla         essere adita la Corte di Giustizia
                              definitiva collocazione dei rifiuti     di fronte a questioni relative
                              in loco. Pertanto, il realizzare      all’accesso alla giustizia in materia
                              una discarica può ben significare      ambientale. La Corte di Giustizia
                              allestire o anche destinare           europea ha emesso, infatti, una
                              semplicemente un determinato sito     serie di sentenze relative a questioni
                              a tale scopo, con la conseguenza      di accesso alla giustizia in materia
                              che la eventuale realizzazione        ambientale che vengono così
                              di opere può confermare la            raccolte in un unico testo, fornendo
                              destinazione dell’area a discarica,   un documento completo.
                              ma non costituisce una condizione     Il campo di applicazione si limita,
                              assolutamente necessaria.             tuttavia, all’accesso alla giustizia in
                                                                    materia di decisioni, atti e omissioni
                                                                    da parte delle autorità pubbliche
                                                                    degli Stati membri; non riguarda,
                                                                    quindi, le controversie in materia
                                                                    ambientale tra privati, né il controllo
                                                                    giurisdizionale degli atti delle
                                                                    istituzioni dell’Unione attraverso
                                                                    il Tribunale, che è disciplinato dal
                                                                    regolamento di Aarhus (1367/2006).

                              CORTE DI CASSAZIONE PENALE,           D.M. AMBIENTE
                              SEZ. 3^ – 27.04.2017, SENT. N. 19969  (GU N. 110 DEL 13.05.2017)
                              Il reato di cui all’art. 256, comma   Disciplina delle condizioni
                              2, D.Lgs. n. 152/2006 (abbandono      di accesso all’incremento
                              o deposito incontrollato di rifiuti    dell’incentivazione prevista
                              ovvero immissione nelle acque         dal decreto 6 luglio 2012 per la
                                                                    produzione di energia elettrica
                                                                    da impianti alimentati a
                                                                    biomasse e biogas.
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