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di Dario Ruggiero - Fondatore dell’Organizzazione Long Term Economy
Cambiamento climatico:
ultime evidenze su temperatura,
concentrazione di CO2
e scioglimento dei ghiacci
Nonostante alcuni sostengano che il cambiamento
climatico sia un falso mito o un fenomeno naturale,
indipendente dalle azioni dell’uomo, ci sono prove
concrete che il cambiamento climatico non solo esiste,
ma che questo sia causato da fonti antropogeniche
e che, con l’intensificazione dell’attività umana,
stia avanzando a ritmi mai osservati in precedenza
Il cambiamento climatico è un tema molto dibattuto. da per l’Umanità nel prossimo futuro. Capire quali sono le
Nonostante la comunità scientifica, grazie ai numerosi sue cause è un elemento iniziale (e allo stesso tempo un
rapporti dell’IPCC (Gruppo intergovernativo sul cambia- elemento chiave) per affrontare questa sfida. Una delle sue
mento climatico), sia piuttosto concorde sul fatto che a) il cause principali è sicuramente la concentrazione di anidri-
cambiamento climatico esiste, 2) il cambiamento climatico de carbonica (CO2) nell’atmosfera. Infatti, in base alle os-
origina da cause antropogeniche (dall’uomo), 3) il cambia- servazioni fatte sui ghiacciai dell’Antartico e della Groenlan-
mento climatico negli ultimi 200 anni ha proceduto a ritmi dia, emerge un’evidente correlazione tra la concentrazione
nettamente più veloci (si stima 170 volte più velocemente) di CO2 e la temperatura atmosferica (maggiore è la concen-
rispetto al resto della storia del pianeta, a livello mediatico trazione, più elevata sarà la temperatura). La concentrazione
ancora c’è chi nega queste affermazioni, sostenendo che il di CO2 nell’atmosfera è misurata in parti per milioni (ppm). Le
cambiamento climatico sia naturale e che noi non possiamo misurazioni sono effettuate in 4 osservatori di base dal Glo-
fare niente per cambiare il corso degli eventi. Questo artico- bal Greenhouse Gas Reference Network. Il più importante
lo propone le tre principali misure (conseguenze) del cam- di questi osservatori (spesso preso come riferimento princi-
biamento climatico (concentrazione di CO2 nell’atmosfera, pale della misura) è quello di Mauna Loa (il luogo scelto da
temperatura globale della superficie terrestre e degli oceani, Charles D. Keeling, il ricercatore che diede inizio agli studi
estensione dei ghiacci artici). Queste tre misure convergono sulla porzione di CO2 nell’atmosfera).
in un’unica direzione: la Terra procede verso un surriscal- Il 9 maggio 2013 è una data molto significativa, in quan-
damento sempre maggiore e a ritmi serrati. to la concentrazione di CO2 all’osservatorio di Mauna Loa
ha raggiunto per la prima volta le 400 parti per milione
LA CONCENTRAZIONE (ppm), un valore molto elevato se si considera il fatto che,
DI CO2 NELL’ATMOSFERA in epoca pre-industriale, questo era pari a 280 ppm.
Secondo le ultime osservazioni del centro di Mauna Loa,
Il cambiamento climatico rappresenta la più importante sfi-
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