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AMBIENTE
l’ottimale utilizzo delle superfici coltiva- generazioni future che abbiamo anche gni concreti per il futuro dell’agricol-
bili con l’equilibrio degli ecosistemi e la sottoscritto firmando la Carta di Milano tura – ha concluso Radaelli – è quello
salvaguardia della biodiversità». a EXPO 2015». A chiudere i lavori, una di arricchire la biodiversità di 100.000
L’incontro si è focalizzato in particola- tavola rotonda composta dai Direttori ettari di terreni agricoli in Italia e di 1
re sull’esame di esempi concreti, come Generali di tre importanti ministeri, la milione in Europa entro il 2020, attraver-
l’esperienza acquisita da Syngenta con Dott.ssa Maria Carmela Giarratano per so la gestione multifunzionale del terri-
Operation Pollinator, il progetto di ge- il Ministero dell’Ambiente, della Tutela torio. Inoltre, continueremo a presentare
stione multifunzionale del territorio che del Territorio e del Mare, il Dott. Giusep- Operation Pollinator come strumento
consiste nel seminare aree poco produt- pe Ruocco per il Ministero della Salute e pratico per i Piani di Sviluppo Rurale e
tive o marginali delle aziende agricole, il Dott. Giuseppe Blasi per il Ministero come misura che soddisfa i requisiti del
quali i bordi campo, con delle essenze delle Politiche Agricole e Forestali che, greening, la componente “ecologica”
ricche in nettare e polline, che incremen- assieme al Dott. Alessandro Dalpiaz, obbligatoria inserita nella nuova Politi-
tino la popolazione degli insetti impol- Direttore di Assomela, hanno chiarito ca Agricola Comune (PAC) dell’Unione
linatori, fondamentali per più dell’80% quanto iniziative come queste, intraprese europea».
delle colture. In particolare, grazie an- da aziende private, possano avere una di- Il successo dell’evento ha nuovamen-
che alla presenza al tavolo dei relatori mensione e una rilevanza pubblica. te mostrato quanto Syngenta sia attenta
dei professori Alberto Alma e Aldo A oggi il progetto Operation Pollinator al tema della convivenza tra agricoltura
Ferrero, dell’Università degli Studi di è attivo in 14 Paesi europei, con più di intensiva e ambiente, e Operation Polli-
Torino, e dal presidente del Consorzio 3000 aziende agricole coinvolte. In Ita- nator, ancora una volta, ha dimostrato di
Casalasco (Pomì), Dott. Paolo Voltini, lia è presente in 14 Regioni e comprende portare grandi risultati e un messaggio
sono stati approfonditi i benefici che il più di 100 aree dimostrative. In alcune forte, capace non solo di creare una per-
progetto porta al sistema agricolo, am- Regioni, inoltre, il progetto si inserisce cezione positiva dell’agricoltura, ma an-
bientale e produttivo-territoriale. Ope- nell’ambito di misure agroambientali che di dimostrare che le attività agricole
ration Pollinator nasce dal presupposto che sono finanziate dal Piano di Svilup- possono coesistere con un ambiente vivo
che gli insetti impollinatori svolgono un po Rurale. e ricco in termini di biodiversità.
ruolo cruciale per l’equilibrio di molti «Il nostro obiettivo, sottoscritto nel pia-
habitat naturali e per la produttività della no The Good Growth Plan - Gli impe- Syngenta
maggior parte delle colture alimentari.
Oltre l’80% delle coltivazioni europee,
infatti, dipende dalla presenza di questi
insetti per l’impollinazione. Sin dagli
anni ’80, tuttavia, si sono manifestati
segnali di progressivo declino nelle po-
polazioni degli insetti pronubi, in primo
luogo a causa della scomparsa dei loro
habitat naturali. «Operation Pollinator
è un’applicazione concreta del nostro
impegno a innovare, sperimentando e
diffondendo pratiche agricole che con-
temperino produttività delle colture,
sicurezza alimentare e sostenibilità am-
bientale» ha dichiarato Luigi Radaelli,
Amministratore Delegato di Syngenta
Italia. «Da sempre, la nostra missione è
quella di sviluppare pienamente il poten-
ziale delle piante, ma in ogni passo avan-
ti che facciamo in questa direzione non
dimentichiamo mai una realtà basilare:
l’agricoltura non può prescindere dalle
risorse naturali. Trovare le soluzioni mi-
gliori per una convivenza tra produttivi-
tà e conservazione di un ambiente vivo
e ricco di biodiversità è un imperativo
nell’interesse di tutti, ed è anche parte in-
tegrante degli impegni a salvaguardare il
futuro del pianeta e il diritto al cibo delle
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