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EN
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I data center, spazi che ospitano server con enormi volumi di dati, sono tra i primi
responsabili delle emissioni di zCeOro2 nel mondo. Da qui è nata l’idea di creare il
primo data center a emissioni del Sud Europa, che oggi è una realtà operativa.
L’impianto, ideato da Gianni Capra, è un esempio di edificio a energia positiva,
premiato da Legambiente nel contesto del Premio Economia Verde
3e-mail generano la pstreosdsuacCe Oog2 npiroadnontotadpae1rcaor5retnodnone1llkamte non solo di sostenibilità e
in auto. Un server risparmio, ma anche di vi-
ddiiaCleO. 2I. Internet inquina quanto l’intera aviazione civile mon- vibilità. Oggi, anche grazie
consumi energetici dei data center rappresentano una a importanti aziende a cui
delle principali fonti di inquinamento del pianeta e di costo Gianni Capra si è rivolto per
per le aziende. Per questo, con BioAgriCert e Certiquality, la realizzazione, quel sogno
stiamo promuovendo l’utilizzo di data center a emissioni zero è diventato realtà.
per tutte le attività in internet, incluse quelle dei CED delle La dimensione dell’impianto
pubbliche amministrazioni. incontra l’esigenza di essere
Il sogno di Gianni Capra, dopo 25 anni di attività di soluzioni completamente indipendenti
informatiche, non era soltanto quello di costruire un edificio e green, anche di notte a zero
di proprietà per l’azienda, ma anche quello di realizzare il emissioni, perché l’impianto
primo data center a emissioni zero in tutto il Sud Europa. riesce a immettere in rete, du-
L’installazione di un impianto fotovoltaico è la scelta fondan- rante il giorno, più energia di
te di un progetto ambizioso, che coinvolge ogni aspetto del quanta ne consumi in 24 ore.
nuovo edificio, dai materiali costruttivi ai supporti informati- Un esempio di un edificio a
ci. Con una palestra, una sala di musica, una taverna e orti a energia positiva!
disposizione dei dipendenti e delle loro famiglie, un modello Il fotovoltaico è l’elemento
chiave di un progetto integrato, che coinvolge tutto l’edificio:
l’impiego del legno garantisce l’isolamento termico e il siste-
ma “free cooling” consente di ridurre l’uso dell’aria condi-
zionata; la tecnologia scelta per il data center è inoltre in gra-
do di operare anche a temperature elevate. E la creazione di
aree destinate all’uso extra-lavorativo dello stabile (palestra,
taverna, orti) contribuisce a farne un modello di sostenibilità
aziendale unico in Italia.
In sostanza, i punti fondamentali del progetto sono: intera-
mente in legno; realizzato a bassissima densità; lavora ad al-
tissima temperatura; non solo il data center, ma tutta la strut-
tura è in classe energetica A o superiore; autosufficiente dal
punto di vista energetico; poggia su fondamenta speciali.
Volendo legare tutta l’attività ai principi fondamentali dello
sviluppo sostenibile, sia in termini ambientali che etici, Ca-
pra ha deciso di applicare “il principio delle 8 R”: Riutiliz-
zare-Riciclare-Ridurre-Ristrutturare-Rilocalizzare-Rivaluta-
re-Ricontestualizzare-Ridistribuire.
Lo scorso anno, il progetto è stato premiato da Legambiente
con il Premio Economia Verde per la categoria servizi, per
l’attenzione e l’impegno verso il problema dei consumi ener-
getici generati da internet e dalle tecnologie a esso collegate,
e per le soluzioni aziendali messe in campo per rendere eco-
sostenibile la propria attività di “data center”.
Antonio Rancati
Comitato scientifico CETRI
Circolo Europeo Terza Rivoluzione Industriale
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