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Cappereto a terrazze

Coltivazione di zibibbo  PANTELLERIA

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In questa foto e a dx i Dammusi, tipiche costruzioni dell’isola,
frutto della civiltà araba e del lavoro dei tanti contadini panteschi

tuire ai terreni le risorse prelevate. La    della formazione nelle scuole, secondo                                 le unico. È tempo di un patto per Ischia,
riduzione è fondamentale per abbattere       approcci innovativi e in linea con il nuo-                             che parta dalle persone e dalle forze re-
i costi di trasporto in terraferma, gene-    vo modello della terza rivoluzione indu-                               almente proiettate a questo cambiamen-
rando risparmi da investire in politiche     striale. All’approccio tradizionale della                              to sempre più imminente. Per sollevare
di riuso e riparazione che rilancino an-     trasmissione delle conoscenze dall’alto                                il gigante Tifeo dal peso dei combusti-
tichi mestieri come quelli dell’artigia-     verso il basso, che ha l’obiettivo di for-                             bili fossili, dell’agricoltura intensiva e
no e diano un freno all’usa e getta. Gli     mare esseri competitivi e autonomi, deve                               di una gestione insostenibile dei rifiuti.
scarti, che invece continuano a essere       far strada una nuova esperienza educati-                               Per essere chiamata Isola Verde non più
prodotti, devono essere il più possibile     va che incoraggi lo sviluppo di un “Sé                                 solo per la vegetazione e il tufo verde,
valorizzati in loco, tramite, ad esempio,    ecologico”, secondo un apprendimento                                   ma per essere portatrice e protagonista
il compostaggio domestico e di comu-         distributivo e collaborativo. Imparando                                di un nuovo modello fondato sulla green
nità per la trasformazione dell’organico     a pensare e agire in questo modo, «gli                                 economy.
in compost a uso agricolo e la creazio-      studenti cominciano a vedersi come es-
ne di una piattaforma di selezione che       seri empatici, integrati in reti di relazioni                          PANTELLERIA ISOLA
valorizzi gli imballaggi prodotti in vista   comuni, in società sempre più inclusive                                DI TERRA, PERLA NERA
dell’avvio al riciclo verso gli impianti     che, alla fine, abbracceranno l’intera bio-                            DEL MEDITERRANEO
della terraferma.                            sfera” (J. Rifkin, “La terza rivoluzione                               L’incipit tratto dallo studio prelimina-
Per fare tutto questo, Ischia ha bisogno     industriale”, Mondadori 2011). È finito il                             re che il CETRI-TIRES ha condotto
di valorizzare e coltivare innanzitutto      tempo dei campanilismi, dove la frantu-                                sull’isola di Pantelleria ha le idee chiare
le sue risorse principali: i suoi abitanti,  mazione degli interessi particolati dei sei                            sull’auto-sostenibilità dell’isola che ha
quelli presenti, ma anche e soprattutto i    Comuni ischitani ha costituito per anni la                             sempre contraddistinto il suo territorio e
cittadini del futuro. Da qui l’importanza    scusa per non intervenire su un potenzia-                              i popoli che su di esso hanno prosperato.

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