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ECOLOGIA Da sinistra il ministro
Gian Luca Galletti
centrale ad alta efficienza energetica e a e il sottosegretario
minor impatto ambientale in sostituzio- Silvia Velo
ne di quella attuale. Il tetto dell’edificio del Ministero
della centrale sarà interamente ricoperto dell’Ambiente e della
da pannelli fotovoltaici, che consenti- Tutela del Territorio
ranno di produrre circa 700 MWh/anno e del Mare
di energia elettrica, risparmiando emis-
sioni di CO2 in atmosfera per oltre 500 MINISTRO DELL’AMBIENTE GIAN LUCA GALLETTI,
tonnellate, e alimentare le nuove colon- ISOLE MINORI LABORATORI DI SOSTENIBILITÀ
nine previste per la ricarica dei veicoli Dalla gestione dei rifiuti Silvia Velo, presente all’iniziativa
elettrici. In particolare, nell’isola sono
molto diffuse le bicilette elettriche (ol- all’energia, dall’elettricità alla – possono diventare un vero
tre 300) grazie anche a un incentivo del
Comune. gestione idrica fino ai trasporti, e proprio modello di sviluppo
Con l’obiettivo di soddisfare la doman-
da di elettricità dell’isola e consentire le isole minori come avanguardie per arrivare all’autosufficienza
così di utilizzare sempre meno gaso-
lio per la produzione elettrica, la SEA della transizione energetica energetica e al superamento
si fa promotrice della realizzazione di
impianti fotovoltaici sugli edifici dell’i- verso la decarbonizzazione. dell’uso dei combustibili fossili».
sola. Sulla base delle analisi effettuate
sulle cartografie emerge che la superfi- Se ne è discusso al ministero «Il Ministero – ha aggiunto Velo
cie dei tetti è pari a circa 320mila metri
quadri lordi dai quali, sottraendo tutte le dell’Ambiente, che ha ospitato – si è già impegnato in questo
superfici non utilizzabili (edifici storici,
superfici architettoniche non idonee, i lavori del Coordinamento senso, finanziando negli anni
ecc.) e applicando dei fattori tecnici di
riduzione necessari per l’installazione FREE, realtà che riunisce molte attraverso il bando “Isole Minori”
degli impianti fotovoltaici, si ottiene
una potenza installabile teorica massi- associazioni impegnate in campo progetti su rinnovabili, efficienza
ma di circa 11 MW, con un investimen-
to di circa 25 milioni di Euro. Questa ambientale, sul terreno delle energetica e mobilità sostenibile.
potenza sarebbe idealmente in grado
di assicurare una produzione annua di rinnovabili e dell’efficienza E anche sul fronte della
energia elettrica capace di coprire l’in-
tero fabbisogno dell’isola anche in alta energetica (website ufficiale cooperazione internazionale,
stagione. Un tale processo sarà possibile
solo grazie all’implementazione di una http://www.free-energia.it). Tra le l’Italia sta dando un contributo
rete intelligente e sistemi di accumulo
adeguati che la stessa SEA si propone proposte avanzate nel corso del allo sviluppo energetico dei
di realizzare a seguito di ulteriori studi.
Nel breve-medio termine, considerando dibattito, la possibilità di attivare piccoli Stati insulari, con un
i diversi gradi di propensione dei citta-
dini all’occupazione degli spazi nelle misure di riduzione degli sprechi, pacchetto di azioni in linea con
proprie strutture e in relazione all’attrat-
tività degli imminenti incentivi, si può come l’uso di distributori pubblici quanto stabilito nella Conferenza
ipotizzare una potenza installata pari al
50% della potenza teorica massima si di acqua potabile, ma anche di di Parigi».
cui sopra. In tale scenario, sommando
l’impianto industriale della SEA e quel- bevande alla spina e detersivi, A introdurre i lavori il presidente
li cittadini si avrebbe una copertura del
fabbisogno dell’isola su base annua pari o la vendita sfusa di prodotti. del Coordinamento FREE,
al 55%, con una riduzione di CO2 di ol-
tre 6mila tonnellate per anno. Si è parlato anche di veicoli Gianni Silvestrini, secondo cui
A tal proposito, la SEA si propone di
aprire uno sportello energia per i cit- elettrici, bike e car-sharing per «le isole, per le loro peculiarità,
ridurre traffico e inquinamento, rappresentano il territorio ideale
così come di autosufficienza per programmare e attivare
energetica attraverso le fonti buone pratiche ambientali che
alternative. possono diventare preziose
Per il ministro dell’Ambiente, soluzioni ‘di sistema’ per il
Gian Luca Galletti, «le isole minori raggiungimento degli obiettivi
italiane, perle di biodiversità, energetici». Maurizio Pernice,
devono poter essere anche direttore generale per il Clima
veri laboratori di sostenibilità. e l’Energia del Ministero, ha
Per questo motivo il Ministero evidenziato come «le soluzioni
vuole essere catalizzatore di un standard nelle isole, pensiamo
confronto tra livelli istituzionali, innanzitutto ai rifiuti, ma
per individuare quelle anche alle auto che invadono
sperimentazioni che possono le isole nella stagione estiva,
creare nuove opportunità abbiano segnato pienamente
nelle piccole isole e insieme la loro impraticabilità e la loro
rappresentare un modello insostenibilità nel medio-lungo
esportabile a livello nazionale. termine, diventando un rischio
Il negoziato della Cop21 ha per la qualità ambientale e la
messo in evidenza il ruolo valorizzazione turistica. Servono
fondamentale delle piccole isole: soluzioni nuove per migliorare la
nella prospettiva nazionale, anche qualità della vita delle persone
quelle italiane possono e devono e quella ambientale dei territori,
svolgere un ruolo centrale». nell’ottica dell’economia circolare
«Per caratteristiche geografiche, e delle energie rinnovabili».
ambientali ed economiche, Comunicato Stampa del Ministro
le isole minori – osserva il dell’Ambiente, 4 maggio 2016
sottosegretario all’Ambiente,
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