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la redazione
casaBARTHEL: Questa magnifica tenuta è proprietà
un nuovo modo della famiglia Barthel dagli inizi
di fare esperienze degli anni Ottanta, quando decise
di trasferirsi in questa casa colonica alle
casaBARTHEL è una casa colonica alle porte di Firenze, porte del centro di Firenze, sulla collina
dove è possibile soggiornare nella tranquillità delle di fronte alla Certosa dell’Ema. La pro-
colline toscane, partecipare a iniziative e laboratori, prietà aveva una casa in pietra circon-
e persino affittare una casa costruita su un albero. data da campi di olivi, una concimaia, il
La posizione è perfetta anche per visitare la zona fienile e una grande aia di cotto pensata
di Firenze e le bellezze naturali del Chianti come una piazza di paese.
Oggi, ‘Poggio Secco’ ospita una piccola
comunità composta da parenti, amici e
visitatori da tutte le parti del mondo,
accomunati dallo stesso amore per la
campagna, il suo olio, lo stile di vita e
il buon cibo. casaBARTHEL è il luogo
perfetto per passare qualche giorno
di lavoro a Firenze o fare una vacanza
tranquilla in Toscana; passare un mese
in una residenza d’artista o un fine set-
timana romantico nella casa sull’albero.
A solo venti minuti dal Duomo di Fi-
renze e un’ora dal cuore del Chianti, tra
gli olivi, gli orti e i frutteti.
Una delle passioni preferite dei Barthel
è scovare, trasformare, ma, più di ogni
altra cosa, collezionare oggetti. Ognuno
degli appartamenti ha una delle loro
collezioni preferite. La casadellaCERA-
MICA prende il nome dalle mattonelle
antiche provenienti dalla Campania; la
casadelFATTORE espone un manuale
contadino degli anni Trenta, trovato al
mercato delle pulci di Parigi; la casa-
delCAFFÈ è orgogliosamente riempita
di poster dell’artista americano Amos
Kennedy, incisore dal gran senso dell’u-
morismo e un bellissimo impegno per
la giustizia sociale. La casadelCINEMA
è caratterizzata da un bel contrasto tra i
muri di pietra e una colorata collezione
di poster cinematografici, tra cui una gi-
gantesca locandina dei Blues Brothers.
Qualche terrazzamento più in basso, in-
fine, la casadeiBALOCCHI, che deve il
suo nome alla collezione di cucine gio-
cattolo raccolte nei brocantes francesi.
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