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ecologia
quello di destra e sinistra, intesi come efficienza e la natura sovrabbondante UNA STRUTTURA ADATTA
individuo e collettività, maschile e ci fornisce tutto quello di cui abbiamo PER STUDENTI E FAMIGLIE
femminile, quello prossimo probabil- bisogno, se impariamo a conoscerla e
mente sarà tra spiritualità e tecnolo- ad amarla. Per essere in armonia con Il PeR è un eccellente esempio di
gia, ancora incarnazione dei due no- la natura non c’è, quindi, bisogno di come si possa realizzare un edificio
stri emisferi cerebrali. Perché privarsi correre nudi nei boschi, ma possiamo con eleganza e funzionalità senza sa-
di uno dei due? Eraclito ci ha inse- utilizzare le meraviglie tecnologiche crificare il comfort. Sin dal principio e
gnato che l’equilibrio è dato dall’ar- che l’essere umano ha prodotto ne- nella sua progettazione è stata mante-
monia degli opposti, e in questo il gli ultimi secoli per liberare il nostro nuta una connotazione rurale in com-
PeR sembra essere decenni avanti, tempo e pulire la nostra mente e il pleta armonia con il parco naturale di
avendo integrato questo conflitto an- mondo che ci circonda. Certo è che 6.000 ettari nel quale è ubicato il PeR,
cora non totalmente manifesto per il modello di sviluppo attuale, aven- contribuendo a mantenerlo comple-
l’uomo della strada. A volte si rima- te un’impronta ecologica mondiale tamente integro e non antropizzato.
ne davvero sconcertati di fronte alla superiore al pianeta stesso, consuma Nelle camere si ha la chiara dimo-
semplicità di alcune soluzioni, come più risorse di quante se ne produco- strazione di come la sostenibilità e il
quella di scaldare l’aria tramite il sole no, e peggiora ulteriormente la si- comfort possano andare di pari pas-
e di “spararla” dentro gli ambienti per tuazione cercando costantemente di so. Ogni stanza è diversa e prende il
riscaldare, anziché prendere l’energia creare “nuovi mercati”, esportando lo nome dai grandi inventori e scienziati
da un paese straniero, fargli fare ki- stile di vita occidentale con ulteriori che hanno reso possibile sviluppare le
lometri, impiegare una caldaia fuori danni per la nostra Terra. Basti pensa- tecnologie che si utilizzano al PeR.
dalla nostra casa che riscalda l’acqua, re che l’impronta ecologica dell’Italia,
che tramite un complesso sistema di stando a Wikipedia, è circa 4 e quella CASA A IMPATTO ZERO
caloriferi, dopo diversi minuti, inizia degli Stati Uniti sfiora il 10: non ci
a rendere i nostri ambienti più confor- vuole Einstein per capire che così non Fiore all’occhiello del PeR, oltre alla
tevoli. Un po’ contorto in effetti... Tut- si va da nessuna parte e l’umanità si struttura principale, è la Casa Zero,
ti questi passaggi costano energia ed sta letteralmente suicidando. ovvero una casa che fa uso esclu-
sivamente di energia rinnovabile e
di acqua piovana per fare fronte alle
proprie esigenze in modo totalmente
autosufficiente. Per l’energia elettrica,
fotovoltaico e minieolico; per il riscal-
damento della casa, una serra che,
sfruttando l’effetto omonimo, riscalda
l’abitazione, e dei collettori solari ter-
mici che scaldano l’acqua, accumulata
in un serbatoio, che poi viene riceduta
all’ambiente qualora la serra non do-
vesse essere sufficiente. Un sistema di
compostaggio termico aerobico inte-
gra tutto il calore che i sistemi solari,
nella stagione poco soleggiata, non ri-
escono a generare. Per quanto riguar-
da le acque, sono raccolte dai tetti,
messe in un serbatoio e potabilizzate
nei rubinetti e nelle docce; gli scarichi
vengono a loro volta raccolti, degras-
sati e utilizzati come acque di scarico,
che vengono poi fitodepurate e utiliz-
zate per l’irrigazione delle aiuole. Per
il raffrescamento, una bocchetta di
aria all’interno di un boschetto viene
fatta passare sotto il terreno per qual-
che metro e poi immessa nella casa.
Utile anche per avere un ricambio
d’aria senza dover aprire le finestre.
Ingegnoso no?
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