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di Luigi Piscitelli
L’inarrestabile dro più generale degli obiettivi di
rivoluzione “verde” riduzione delle emissioni conti-
nentali?
Matteo Codazzi, Amministratore Delegato di CESI SpA, È il primo passo verso il Piano Clima-E-
affronta il tema della transizione verso le rinnovabili. nergia 2018, con cui l’Italia metterà nero
Un cambiamento epocale che sta investendo anche su bianco le azioni volte a raggiungere i
l’Italia. Ma non mancano i problemi target di Parigi. La SEN si muove in una
direzione che nel 2030 dovrebbe portare
Matteo Codazzi, Non c’è solo l’obiettivo della decarbonizza- l’Italia a tagliare le proprie emissioni del
Amministratore zione: i costi in continuo ribasso e i progressi 39%, rispetto al 1990. Per raggiungere
delle tecnologie di accumulo rendono infatti questo obiettivo, è necessario, sia a livel-
Delegato le rinnovabili sempre più convenienti. Si lo nazionale che continentale, accelerare
di CESI SpA tratta di installazioni rapide da costruire, la diffusione delle rinnovabili e realizzare
modulari e scalabili, che per questo si adat- politiche mirate all’efficienza. È fonda-
Negli ultimi anni il sistema elet- tano bene sia ai grandi paesi industrializ- mentale, inoltre, una revisione del mercato
trico sta affrontando una transi- zati che a quelli in via di sviluppo. Un altro europeo della CO2, che oggi non riflette
zione senza precedenti. In Italia, tema cruciale è rappresentato dal progresso adeguatamente il valore delle esternalità,
nel 2017 le rinnovabili hanno contri- delle reti digitali. Grazie alla mole di dati favorendo nazioni, come la Germania o la
buito alla produzione di energia elet- acquisiti e processati, la digitalizzazione Polonia, che continuano a ricorrere este-
trica per circa il 40%; nel mondo gli accrescerà il suo impatto sul sistema elet- samente al carbone. Questi paesi, infatti,
investimenti in queste fonti hanno trico in modo ancora più rilevante rispetto sono avvantaggiati dai bassi costi del car-
raggiunto e superato i 390 miliardi di a quanto già avviene oggi. Dispositivi con- bone, alterando, così, la competizione tra
euro (Bloomberg New Energy Finan- nessi alla rete, vetture elettriche, termostati le aziende europee. A ciò andrebbe aggiun-
ce 2016), cinque volte di più rispetto intelligenti, piccoli impianti fotovoltaici to un grande sforzo di policy sui settori co-
ai valori di soli dieci anni fa. saranno il cuore di reti autonome e intelli- siddetti “non-ETS” (civile e trasporti), per
«La rivoluzione delle rinnovabili è genti che potranno garantire, nel prossimo rendere competitive le tecnologie efficienti.
concreta e inarrestabile, sia a livello futuro, l’accesso all’energia a zone del mon- Quali sono a suo avviso le prin-
nazionale che internazionale», affer- do ancora al buio. cipali innovazioni tecnologiche
ma Matteo Codazzi, Amministratore Soffermandoci sul tema della de- attualmente in atto che potranno
Delegato di CESI SpA, azienda leader carbonizzazione, qual è la situa-
nel campo dell’ingegneria, del testing zione a livello europeo?
e della consulenza per il settore elet- Il settore energetico è responsabile, per circa
trico e dell’ingegneria civile e ambien- i due terzi, delle emissioni globali causate
tale.
Ma quanto c’è di concreto in que- dall’uomo. Dei 47,5 miliardi di tonnel-
sta promessa di rivoluzione? E come late di CO2 che ogni anno vengono rila-
si colloca l’Italia in questo panorama? sciate nell’atmosfera, 32 sono dovuti alla
È lo stesso Codazzi a risponderci. combustione di risorse per la generazione
Quali sono, secondo lei, i motivi del di energia. È proprio qui, pertanto, che si
crescente successo delle rinnovabili? deve intervenire per ridurre drasticamente
le emissioni globali di CO2. Purtroppo i se-
gnali in questo senso non sono positivi: ne-
gli ultimi quattro anni, infatti, le emissioni
in Europa sono cresciute dell’1,8%; un dato
preoccupante. Per raggiungere i target di
Parigi per il 2040 bisognerebbe, al contra-
rio, più che dimezzare la quantità di CO2
prodotta. L’Europa, in questo caso, deve
essere d’esempio nel mondo per lo sviluppo
sostenibile del settore energetico.
Come si colloca la Strategia Ener-
getica Nazionale del 2017 nel qua-
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