Page 14 - ambiente_111

Oscar Farinetti: le dieci mosse
per essere innovativi
Oscar Farinetti nasce ad Alba, in Piemonte,
nel 1954, figlio del partigiano, imprenditore motivo è semplice: risolvi nel piccolo,
e politico Paolo Farinetti. Dopo aver
frequentato il liceo classico “Govone” di
Alba si iscrive alla facoltà di economia e
commercio dell’Università di Torino nel
1972, ma abbandona l’università nel 1976.
Contribuisce in prima persona a sviluppare
il supermercato Unieuro, fondato dal padre
nel 1967, fino a farlo diventare una catena
di grande distribuzione, specializzata in
elettronica, di rilevanza nazionale. Nel
1978 ne diviene membro del consiglio
d’amministrazione, poi amministratore
delegato e infine presidente, fino al
2003 quando decide di vendere tutto alla
multinazionale Dixons Retail (Regno Unito)
per fondare, con il ricavato di 528 milioni
di euro, una nuova catena di distribuzione
alimentare di eccellenza, Eataly.
Antonio Rancati, del nostro comitato
scientifico, ha incontrato Oscar Farinetti
con il sindaco di Montecatini Terme,
Giuseppe Bellandi, nelle splendide
e storiche terme del Tettuccio, in
occasione degli eventi di Food&Book
2017, cogliendo così l’occasione di
ascoltare dal vivo le 10 mosse per essere
innovativi secondo Oscar Farinetti.
1. Saper gestire l’imperfezione. Trovare
i propri punti deboli, migliorarsi, avviare
un continuo processo di crescita grazie
all’imperfezione è fondamentale.
2. Individuare le priorità, semplificare.
Concentrarsi su ciò che serve è
fondamentale, così come rendere
snelli i vari processi.
3. Pensare locale e agire globale.
Esattamente il contrario di ciò che
Antonio Rancati
dona ad Oscar
Farinetti la
maglietta del
Grillo Parlante
#Green di Pinocchio
2020 con il Sindaco
di Montecatini
Terme, Giuseppe
Bellandi
12
insegnano le scuole di marketing; il tipicità territoriali e alle tradizioni pro-
duttive. È un patrimonio che abbiamo
esporta le soluzioni globalmente. ereditato dai nostri padri, dobbiamo
4. Saper narrare. Può sembrare banale, ma conservarlo e trasmetterlo ai nostri
l’arte della narrazione è la più importante. figli. La Fabbrica Italiana Contadina è
In Italia siamo maestri nel raccontare anche un grande laboratorio didattico
i divieti, raccontiamo le cose belle del per l’educazione alimentare, dedicato
nostro paese o della nostra azienda. in particolare ai bambini delle scuole
5. Spostare il valore del rispetto dal senso primarie. Raccontiamo agli studenti,
del dovere al senso del piacere. All’estero non solo italiani, che dietro alla scelta
sono già più avanti di noi in questo, eppure di un prodotto alimentare c’è un mon-
se riuscissimo a cambiare tutti nel nostro do da conoscere: fatto di tradizione,
piccolo saremmo già a buon punto. di innovazione, di sapienza, di buone
6. Non mollare mai. È un punto pratiche e tanto altro. Obiettivo por-
importante: sbagliare, cadere e tante sarà il sostegno alla formazione
ripartire, una, due, dieci volte, è delle nuove generazioni. Una “lectu-
normale. Ma anche la chiave di volta. re” annuale sarà realizzata intorno alla
7. Restare giovani. Il giorno che diremo “ai dieta mediterranea, per monitorare gli
miei tempi” significa che saremo vecchi. stili di vita e di alimentazione in Italia,
Conosco giovani di 85 anni e vecchi di ma anche in Europa».
25, è una questione di atteggiamento, di Uno straordinario impatto in chia-
voglia di mettersi in gioco, di scoperta. ve divulgativa arriverà con il frutteto
8. Copiare. È tutta la vita che copio e mi della biodiversità, un’area di 300 mq
trovo da Dio. Prendiamo spunto da chi già piantumata a FICo con esemplari
ha fatto le cose meglio o prima di noi, che rappresentano frutti dimenticati e
trasliamo i punti salienti adattandoli piante biodiverse. Si tratta di un giar-
al nostro progetto. Avremo grande dino con alcuni gemelli dei patriarchi
giovamento. Attenzione però, copiare è un da frutto e forestali più significativi
atto di umiltà, e non fa rima con rubare. d’Italia, dotati di grande rusticità e
9. Saper cambiare. Capire quando è il resistenza alle avversità climatiche e
momento giusto di invertire la rotta parassitarie; questo modello di conser-
è fondamentale, anticipare i tempi vazione genetica è esportabile anche
anche. Prima che sia troppo tardi. in altri Paesi dove si sta perdendo la
10. Avere fiducia, patriottismo e
coraggio. Credere in ciò che si fa,
senza dimenticare da dove si viene e
con il coraggio e la determinazione di
chi vuole riuscire, sconfiggerà ogni
paura e supererà ogni ostacolo.