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freepik.com perché la legge è severa e ha affidato alla Consob il compito
di vigilare sull’applicazione, stabilendo responsabilità per
ambientale e sociale. Un passaggio che le imprese più so- amministratori e revisori e sanzioni fino a 150.000 euro per
stenibili avevano già anticipato, rendicontando volontaria- i casi più gravi. Questa legge ha però il merito di allineare
mente le proprie performance ambientali e sociali, ricono- e incoraggiare il mondo imprenditoriale (anche le PMI) e
scendo alla trasparenza nel rapporto con gli stakeholder, nel rappresenta un incentivo a rendere maggiormente vicine le
vantaggio reputazionale e nell’opportunità relazionale insiti imprese alle richieste di Sostenibilità sempre più presenti
in queste attività condizioni di distintività e di maggior at- nella società.
trattività rispetto alle imprese meno attente. Condizioni che Lo Sviluppo Sostenibile è un megatrend, cioè una tenden-
si trasformano in elementi di competitività, in una maggior za in grado di influenzare lo sviluppo dell’umanità nel lun-
capacità di produrre valore e, in ultima analisi, in un concre- go termine6. Come tutti i megatrend, i cambiamenti che
to driver di business. lo Sviluppo Sostenibile porta con sé possono attraversare
Il legislatore ha dunque riconosciuto nello Sviluppo Sosteni- diverse generazioni, modificando in profondità la società e,
bile un’area di grande potenzialità e sviluppo per le imprese di conseguenza, gli scenari competitivi nel quale operano
e ha voluto fornire la cornice normativa. Adesso le imprese le imprese. Si modificano e si sviluppano intere aree di at-
più grandi dovranno tutte uniformarsi alla normativa e at- tività: per le imprese più innovative, riuscire a interpretare
trezzarsi per adempiere alle richieste di legge. Quelle che nel immediatamente una tendenza, seguendone lo sviluppo
passato hanno volontariamente integrato la Sostenibilità nel- fin dagli esordi, può portare a conseguire risultati superio-
le attività aziendali, producendo il Bilancio di Sostenibilità, ri alla media. Ma siamo tutti consapevoli che, nonostante
si trovano ora decisamente avvantaggiate. La Sostenibilità è il moltiplicarsi da anni di studi7 e di iniziative sull’argo-
già un patrimonio aziendale, fa parte della cultura d’impre- mento, siamo all’inizio del ciclo di vita e molta strada deve
sa, dello stile di governance e del modo di pensare di colla- essere ancora fatta. È stato fatto un altro passo in avanti,
boratori e dipendenti. Queste imprese dovranno solamente importantissimo, per la rendicontazione delle performance
continuare ad affinare i loro modelli e allineare le loro pro- socio-economico e ambientali delle imprese. Un passo in
cedure alle specifiche richieste della norma. Questa categoria avanti che significa maggior trasparenza e completezza di
di imprese, però, non rappresenta la maggioranza. La recente informazioni su come le imprese creano valore ambientale,
ricerca “L’impatto della Direttiva Non Financial Information e di sociale ed economico nel contesto di mercato contempora-
Diversità sui bilanci delle imprese quotate italiane. Alcune prime evi- neo, caratterizzato da cambiamenti, turbolenze e criticità
denze empiriche”, realizzata nella prima metà del 2017 dall’U- di dimensioni quantitative e di tenore qualitativo difficil-
niversità del Salento5 e presentata dall’Osservatorio Socialis mente riscontrabili nel passato. Ma significa anche aver
(www.osservatoriosocialis.it), ci consegna un quadro abba- aperto nuovi spazi di dialogo tra il mondo del business e la
stanza negativo. Il campione oggetto dell’analisi è composto società: una specie di ponte tra le attività dell’impresa e le
dalle 134 società quotate presso Borsa Italiana che presenta- nuove richieste informative della collettività, della comuni-
no un numero di dipendenti uguale o superiore a 500 unità, tà finanziaria e di tutti i portatori di interesse. In definitiva,
come previsto dal legislatore. Il campione, se si escludono le un’opportunità da cogliere. Per tutti.
banche, le compagnie assicurative e le altre società finanzia-
rie, nonché le multinazionali, rappresenta pertanto la totalità NOTE
delle imprese quotate italiane. Esse sono state valutate attra-
verso una serie di indicatori (Non Financial Score), messi a 1 Ipsos – La corporate social responsibility vista da opinione pubblica
punto dal team del Prof. Venturelli. È emerso che solo il 40% e imprese, 2015
del campione presenta una rendicontazione già coerente con 2 Nielsen – The sustainability imperative, 2015
le richieste del D.Lgs. 254. Il 60% ha invece davanti una sfi- 3 In Italia è circa il 10% il sovrapprezzo accettabile
da impegnativa, dovendo obbligatoriamente adeguarsi alle 4 In quell’anno venne pubblicato The Limit to Growth dei coniugi
richieste della normativa entro la data di presentazione del Donella e Dennis Meadows, Jorgen Randers e William Behrens III,
bilancio 2017 (indicativamente marzo/aprile 2018). Anche commissionato dal Club di Roma
5 Coordinata dal Prof. Andrea Venturelli – Dipartimento di Scienze
dell’Economia dell’Università del Salento e componente della com-
missione studio “Sostenibilità e Corporate Reporting” del Consiglio
Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
6 Definizione elaborata da Il Sole 24Ore argomenti.ilsole24ore.com/
parolechiave/megatrend.html
7 Si veda, per esempio, R. Nidumolu, C.K. Prahalad, M.R. Ran-
gaswami, Why Sustainability Is Now the Key Driver of Innovation
– Harward Business Review, 9-2009 o M.E. Porter, M.R. Kramer,
Creating Shared Value – Harvard Business Review, 2-2011
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