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ambiente

Nasce a Firenze, da un’idea di un gruppo di mamme                Ed ecco che in poco più di un anno “Che Aria Tira?” si
       che lottano per la difesa dell’ambiente e grazie al sup-  appresta a posizionare le prime 30 centraline nella piana
       porto di tecnici e scienzati, il primo progetto italiano  fiorentina, un territorio che si estende tra le città di Firen-
di automonitoraggio della qualità dall’aria. Si chiama “Che      ze, Prato e Pistoia. Da fine Ottobre 2017 è andato online il
Aria Tira?” ed è nato nel 2016 dalla constatazione che in        sito www.cheariatira.it, dove si possono già vedere le pri-
un territorio vasto e molto inquinato, come la zona Nord         me 10 centraline a basso costo di monitoraggio della qua-
di Firenze, mancano completamente centraline ufficiali per         lità dell’aria. In questi pochi mesi, le prime centraline di
l’analisi della qualità dell’aria. La goccia che ha fatto tra-   test hanno già dato ottime risposte e i dati raccolti stanno
boccare il vaso per le Mamme NO Inceneritore è stata la          dimostrando la presenza di inquinanti nell’ambiente con
decisione delle istituzioni di dare il via alla costruzione di   concentrazioni al di sopra delle soglie massime indicate
nuove opere che porteranno un ulteriore carico inquinante        dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per la
nella zona (come un inceneritore, un areoporto e la realiz-      tutela della salute e anche degli alti limiti di legge (Orga-
zazione della terza corsia dell’autostrada).                     nizzazione Mondiale della Sanità).
Il progetto “Che Aria Tira?” nasce, quindi, con lo scopo         Progetti di citizen science come “Che Aria Tira?” sono un
di svilippare e costruire delle centraline low-cost di moni-     esempio pratico di come la cittadinanza attiva possa essere
toraggio della qualità dell’aria per realizzare la prima rete    una spinta e una risorsa per affrontare il grande problema
indipendente di stazioni ambientali diffuse su un vasto ter-      dei cambiamenti climatici in corso e incidere sulla salva-
ritorio, coprendo soprattutto le zone in cui vivono e lavo-      guardia dell’ambiente, con particolare attenzione al proble-
rano i cittadini. La difesa dell’ambiente e della salute, con    ma dell’inquinamento atmosferico e della qualità dell’aria.
un pensiero al futuro dei propri figli, è quello che ha spinto    Avere tante centraline di monitoraggio ambientale della
questo comitato di mamme attiviste a cercare collabora-          qualità dell’aria, che 24 ore su 24 registrano il PM2.5 e
zioni con diversi partners per sviluppare il progetto in ma-     PM10 e pubblicano i dati in formato open-data, possono
niera aperta, indipendente e replicabile. Ma come iniziare?      essere di grande aiuto per le agenzie regionali, le istituzioni
Intanto servivano i soldi, e così è nata l’idea di lanciare un   scientifiche e le amministrazioni locali per progettare uno
crowdfunding online, che in pochi mesi è riuscito nell’in-       sviluppo più sostenibile e più “amico dell’ambiente”.
tento di raccogliere la cifra di €16000.                         Ma in attesa che le istituzioni si muovano, ecco l’appello
Al progetto partecipano associazioni e singoli cittadini,        delle Mamme NO Inceneritore e di tutti i partner del pro-
che hanno messo a disposizione del progetto conoscenze           getto: replicate “Che Aria Tira?” anche da voi. È sempli-
ambientali, scientifiche, tecniche e strumenti. Tra i part-       ce, poco costoso e soprattutto aiuta a difendere meglio il
ner più importanti ci sono FabLab Firenze e Ninux Firen-         proprio ambiente. Non resta quindi che scrivere a info@
ze, per la realizzazione della centralina e lo sviluppo della    cheariatira.it e chiedere maggiori informazioni su come
piattaforma informatica, e la Società per l’Epidemiologia        aprire un nuovo nodo o semplicemente come installare e
e la Prevenzione “Giulio A. Maccacaro” Impresa Sociale           mettere in rete una nuova centralina.
srl, per la validazione dei dati e l’affidabilità dal punto di
vista scientifico.

                                                                  Sopra, un momento del laboratorio
                                                                      di autocostruzione di centraline

                                                                 organizzato presso il fablab Firenze,
                                                                         dove in centinaia sono accorsi
                                                                             per conoscere il progetto e

                                                                      costruirsi la propria centralina.
                                                                        A sx, un esempio della mappa
                                                                             che riporta in tempo reale
                                                                        lo stato della qualità dell’aria
                                                                                   a Firenze e provincia

                                                                                                  55
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