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AMBIENTE
stabiliti dalle Linee guida stesse e fina- ** in caso di irrigazione collettiva, delle anche in tutti i casi di nuova richiesta
lizzati al rispetto della direttiva quadro dimensioni comprensoriali o delle capa- di concessione di derivazione. L’obbli-
acque. Sui corpi idrici soggetti a criticità cità gestionali dell’ente irriguo o di altre go di trasmissione dei dati deve essere
idriche ricorrenti, le Regioni prevedono, sue caratteristiche che possono influire previsto in capo ai soggetti preposti alla
anche a seguito di segnalazioni e richie- sulla capacità di installare tutti i misura- raccolta del dato, così come specificato
ste delle competenti Autorità distrettuali, tori necessari; nelle presenti Linee guida, che ricevono
sentiti gli enti competenti alla gestione ** in caso di auto-approvvigionamento, il finanziamento pubblico. È considera-
irrigua, idonee misurazioni in continuo o del volume prelevato/utilizzato o del- to dato finale della banca dati SIGRIAN
giornaliere per i prelievi e le restituzioni la dimensione della superficie irrigata disponibile per tutte le amministrazioni
maggiormente incidenti sul bilancio idri- aziendale o di altre caratteristiche che e/o enti competenti quello che avrà su-
co e la trasmissione al SIGRIAN dei dati tengano conto della pressione esercita- perato il processo di validazione tecnica
rilevati. ta dalla singola azienda sul corpo idri- a opera della Regione di riferimento.
2. Per quanto riguarda i Criteri per la co da cui si attinge o dell’investimento
quantificazione dei volumi idrici utiliz- necessario in rapporto alle dimensioni FINANZIAMENTO DEGLI
zati a scopo irriguo dagli utilizzatori fi- aziendali; STRUMENTI DI MISURAZIONE
nali, le Regioni dovranno porre attenzio- - strumenti e modalità di misurazione: PER LA QUANTIFICAZIONE DEI
ne ai seguenti aspetti: le Regioni dovranno prescrivere l’uso VOLUMI
- frequenza delle misurazioni e della tra- di idonei strumenti di misura dei vo- Al fine di coprire gli oneri di acquisto,
smissione dei dati al SIGRIAN: le Re- lumi utilizzati, adeguati alla tipologia installazione e manutenzione dei misu-
gioni prevedono che i soggetti rientranti di misura da eseguire e allo specifico ratori, i soggetti preposti alla loro in-
nell’obbligo di misurazione dei volumi manufatto, potendo fare riferimento an- stallazione possono ricorrere a diverse
utilizzati a uso irriguo forniscano, una che alle tipologie di strumenti indicate fonti di finanziamento pubblico. In par-
sola volta alla fine della stagione irrigua, al paragrafo 3.2.3 delle presenti Linee ticolare:
il dato di volume utilizzato durante la guida. Le Regioni prevedono la pos- - in caso di investimenti, sia per la re-
stagione irrigua; sibilità di misurazioni in continuo e in alizzazione di nuove infrastrutture
- obbligo di misurazione e registrazio- tempo reale ai principali nodi della rete irrigue, sia per l’ammodernamento,
ne dei volumi utilizzati: le Regioni sta- di distribuzione in funzione dell’entità l’efficientamento o la riconversione di
biliscono l’obbligo di misurazione dei del prelievo (a livello consortile) e dello infrastrutture irrigue esistenti, finan-
volumi utilizzati, almeno alla testa del stato di criticità del corpo idrico, a se- ziati nell’ambito della programmazio-
distretto irriguo, in caso di irrigazio- guito di eventuali segnalazioni e richie- ne per lo sviluppo rurale 2014-2020 a
ne collettiva e/o all’utenza, in caso di ste dell’Autorità di distretto, sentiti gli livello regionale o nazionale; l’art. 46
irrigazione collettiva mediante reti in enti competenti per la gestione irrigua, del regolamento per lo sviluppo rura-
pressione e in condizioni di deficit di ai fini della pianificazione di distretto le 1305/2013 prevede l’obbligo di in-
disponibilità idrica (per aggregazione idrografico o della gestione delle crisi stallazione dei misuratori come parte
si ricava la misura del volume alla testa idriche. dell’investimento per cui si richiede il
del distretto). Per quanto riguarda l’ob- finanziamento. In tal caso, dunque, i
bligo di misurazione dei volumi in caso CRITERI E MODALITÀ misuratori sono finanziati nell’ambito
di auto-approvvigionamento, le Regioni PER IL MONITORAGGIO dell’intervento stesso;
prevedono, in aggiunta a quanto già pre- (ACQUISIZIONE E - per gli schemi esistenti e in esercizio,
visto dalle disposizioni regionali, anche TRASMISSIONE DEI DATI) che non necessitano di interventi sulla
in attuazione della eco-condizionalità, Per il monitoraggio è necessario distin- rete irrigua, i misuratori possono essere
le superfici irrigue minime che possono guere due diverse situazioni: finanziati laddove previsto nell’ambito
essere escluse dall’obbligo di misurazio- 1. sistema irriguo esistente e in esercizio; delle misure dei Psr regionali. Il Pro-
ne, nonché le modalità di registrazione e 2. sistema irriguo di nuova realizzazio- gramma nazionale per lo sviluppo ru-
trasmissione dei dati alla banca dati SI- ne (nuovi interventi, ammodernamenti, rale (Psrn) prevede esplicitamente, tra
GRIAN, secondo le indicazioni contenu- efficientamenti, riconversioni). le azioni sovvenzionabili, gli “Investi-
te nelle presenti Linee guida; Per tutti gli interventi infrastrutturali di menti in sistemi di telecontrollo e per la
- tempi di adeguamento: per i punti di nuova realizzazione, di qualunque tipo- misurazione di volumi alla fonte”; a tale
consegna esistenti, le Regioni indicano, logia, finanziati da fondi europei, na- misura possono accedere gli Enti irrigui
nei propri regolamenti, i tempi massimi zionali o regionali, le amministrazioni (come meglio definiti dal Programma)
di adeguamento al regolamento stesso, responsabili del finanziamento prevedo- per interventi su schemi irrigui a carat-
anche subordinandoli alla disponibilità no, nei relativi provvedimenti di conces- tere interaziendale e consortile.
di finanziamenti pubblici a copertura de- sione dei fondi, l’obbligo di trasmissio- Si può ricorrere, inoltre, ad altre fonti
gli oneri di acquisto, installazione e ma- ne dei dati in formato SIGRIAN, come di finanziamento nazionale o regionale.
nutenzione dei misuratori, e differenziati già previsto per il Piano irriguo nazio-
in funzione: nale. Tale obbligo deve essere previsto F.T.
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