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LE SFIDE DELLA LOGISTICA SOSTENIBILE, CON
PARTICOLARE RIFERIMENTO AL CONTESTO ITALIANO
• SOS-Log promuove una visione a • In Italia occorre lavorare
360° della sostenibilità, che deve, su tre aspetti: intermodalità,
pertanto, riguardare l’aspetto efficientamento del trasporto su
ambientale, sociale ed economico. strada e urban logistic.
self service aperto h24. Il progetto è • La logistica sostenibile non • Più che di Paesi simbolo,
stato realizzato in Valtellina, un’area
molto sensibile all’impatto del tra- è solo un dovere etico; è uno possiamo parlare di Paesi
sporto sull’ambiente. Se il progetto ha
avuto successo è stato perché il grup- strumento e una opportunità che maggiormente sensibili alla
po è riuscito a convincere tutte le isti-
tuzioni e i membri della società civile permette alle imprese di rinnovare tematica. I Paesi scandinavi,
della bontà e del ritorno dell’iniziati-
va, realizzando un impianto in grado i propri processi logistici, e quindi l’Olanda e la Svizzera sono
di rifornire in soli 4 minuti un camion
dotato di due serbatoi LNG, e quindi “migliorare” la competitività del sicuramente tra questi.
con una capacità di oltre 1000 km.
❚ Passiamo adesso a SOS-Log. proprio business. • Tra le nostre più importanti
Ci può parlare della missione e
dei valori dell’associazione? • La logistica sostenibile non novità del 2017 ci sono alcune
SOS-Log è nata nel 2005 con la mis-
sione di aggregare tutti i soggetti è un obiettivo che può essere iniziative che vorrei evidenziare:
che vedono nella logistica sosteni-
bile un’opportunità per innovare e raggiunto in modo isolato dalle i “corsi di formazione” e il
migliorare il proprio business. Negli
ultimi due anni abbiamo raddoppia- singole imprese. La logistica “protocollo di sostenibilità” che
to la base associativa e abbiamo raf-
forzato le nostre relazioni con altre comprende tutto un insieme supporta le imprese nel loro
associazioni, Assologistica in primis.
Tra le nostre più importanti novità di attività che permettono alla percorso verso la sostenibilità.
del 2017 ci sono alcune iniziative che
vorrei evidenziare: materia prima di diventare • Sono stati messi in campo
1. i corsi di formazione: si tratta di
corsi rivolti sia al top management prodotto, e a questo di arrivare al strumenti di incentivazione
che al personale intermedio di azien-
de logistiche e manifatturiere. Tutte consumatore. importanti per lo sviluppo
le aziende interessate possono par-
teciparvi, con importanti sconti per • C’è innanzitutto una sfida dell’intermodalità e per l’uso di
le aziende e i professionisti associa-
ti. Tutte le informazioni a riguardo culturale da affrontare. La carburanti alternativi a minor
saranno a breve reperibili sui siti di
SOS-Log e di Assologistica Cultura e sostenibilità non deve essere un impatto di emissioni. Ciò che
Formazione;
2. il protocollo di sostenibilità: uno obbligo; deve essere un credo! adesso gli operatori chiedono
strumento che stiamo sviluppando in
collaborazione con il LLoyd Register, Tutto il personale dell’azienda sono delle policy chiare, che
con l’obiettivo di supportare le azien-
de nel loro cammino verso la sosteni- (compreso il top management) trasformino gli impegni presi in
bilità. Non si tratta di una certifica-
zione, ma di uno strumento basato deve sentirsi parte del progetto, tema di sostenibilità (si vedano
su un questionario che sarà validato
da ente terzo, e potrà dare seguito ad sicuro del fatto che non porterà gli accordi di Parigi-COP21 e
azioni specifiche di miglioramento
legate agli obiettivi della singola re- altro che benefici sui conti Marrakesh-COP22) in azioni
altà. Abbiamo infatti imparato, nel
corso di questi anni, che non esistono economici. concrete di sistema.
formule magiche o ricette specifiche
per la sostenibilità. Esistono percor- mo sarà uno strumento semplice per chiare, che trasformino gli impegni
si che le aziende intraprendono sulla quantificare la distanza da determi- presi in tema di sostenibilità (si ve-
base delle loro esigenze e necessità nati obiettivi, ponendo l’accento sulle dano gli accordi di Parigi-COP21 e
specifiche di mercato. Ciò che fornire- opportunità da poter ancora cogliere. Marrakesh-COP22) in azioni concre-
Avrà le caratteristiche generali per te di sistema. Occorre un piano indu-
poter essere applicato in vari conte- striale che ci proietti in questo nuovo
sti di filiera, di prodotto e di processo. paradigma economico che chiede una
Stiamo lavorando duramente, con un maggiore sostenibilità ambientale,
gruppo di lavoro specifico, per po- economica e sociale, e in cui la logi-
terlo commercializzare a partire dai stica può giocare un ruolo fondamen-
primi mesi del prossimo anno (2017). tale. Personalmente non credo alle
❚ Che tipo di intervento politiche per una decrescita felice, ma
chiederebbe al governo molto di più a una vision di cresci-
per dare un contributo ta sostenibile che faccia perno sulla
significativo allo sviluppo della green economy, l’economia circolare
logistica sostenibile in Italia? e l’enorme potenzialità (disruptive)
legata all’uso delle tecnologie digi-
Q uale governo? (Nota: registria- tali. So di dire una cosa complessa
mo l’intervista il giorno dopo da realizzarsi, ma ciò che la politica
dell’esito referendario) Scherzi a par- a ogni livello dovrebbe fare è tenere
te, bisogna riconoscere al ministro uniti tutti questi fattori come parte di
Del Rio e alla struttura del MIT un un unico grande disegno strategico,
impegno concreto e crescente. Sono che garantisca a imprese e cittadini
stati messi in campo strumenti di un futuro più sostenibile.
incentivazione importanti per lo svi-
luppo dell’intermodalità e per l’uso Dario Ruggiero
di carburanti alternativi a minor im- Fondatore Long Term Economy
patto di emissioni. Ciò che adesso gli
operatori chiedono sono delle policy www.lteconomy.org
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