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MOBILITÀ ObOibetiettivtiivUi UE Edidriirdiduuzizoionneeddeelllleeeemmiissssiioonnii ddii ggaass sseerrrraa
L’OULEb’UhiEaehstattasibtvailibitoiUlitdoEivdedivresiirrsoiibodibeuitetzitvtiiivopi epnreerlaladrirdeiduluzlzieoionneeemddeeiggslliiseeiffffoeenttttiiiaadmmibbigieenanttsaalliisddeeelrlssreeatttotorereddeei tirtarsapsoprotirteiueruorpoepoe,o,
inclinucsleusleesleuesueemeimssisiosnioindiidgiagsassesrerrar.aG. Glilioobbieietttitviviirreellaattiivviiaall sseettttoorreeddeeiittrraassppoorrtiticcoonncocorrrorononoalal’oll’boibetietitvtoivo
cLo’mUcoEpmhleapslsseitsvasobivdioliitdroiiddruiidvruererrrsleieoleebmeiemitstisisvisoiipnoeni dri dilagi garaisdssusezerirorranaeddedelllel’8’g80l0i--e99ff55e%%tteieannmttrroobiiiell2n20t0a55l0i0.d. el settore dei trasporti europeo,
incluse le sue emissioni di gas serra. Gli obiettivi relativi al settore dei trasporti concorrono all’obiettivo
complessivo di ridurre le emissioni di gas serra dell’80-95 % entro il 2050.
all’altro in maniera semplice, sicura ed ObOiebtiteitvtiivcihcihaivaevedadacocnonsesegguuiriereeennttrrooiill22005500 QQuuootataccoommpplelesssisviava 252%5 %
efficiente. Dobbiamo creare un sistema (ReOisdc(Rbueliurisdrecsueloturltrseieliovtelreiimlatecsrimpsahssoiiipsorastonvoioritenmdoiidmadgraiaaigtsrtaciitsmsoteismnorersorainreaiptngerptroeurnrodinardoazeotiztotieteonendnadaaltealier)it)ortdrdaeaesilslpl6p62o0o0r0rt%t%5ii 0 ddiieemmisisssioionni Ui UEEdidi 25 %
di «mobilità» pulito, intelligente e com- riRsipdreiustprtroeetatloielaievimelilvliiesdslliieodlne1il9d19i90g9ae0sersidreiudrruarrerpelreoleedemomtitsiesssidoioanniitidrdaeesllpttrroaarsstpipoorrttoo
pleto, che soddisfi le esigenze di mobilità m(easmrcitlautrimsitotoimilintortaiensrtpneoarnrztaioznimoanlaearlidettedimle4lo04i0%n%terirrsnipsapezetittootnoaaallle22)00d00e55l..60 % ggaQassusoseetrarrarcaoaasmssospocleicasitasetivea
offrendo un servizio pensato per le neces- rispetto ai livelli del 1990 e ridurre le emissioni del trasporto aaiittrradasispepomortriistinsnieoeln2l i02U104E14di
sità degli utenti. marittimo internazionale del 40 % rispetto al 2005.
gas serra associate
ai trasporti nel 2014
DEFINIRE L’ESIGENZA DI
MOBILITÀ: BISOGNO ESSENZIALE
O PIACERE?
Le nostre esigenze variano in base alla
maniera in cui viviamo. Le persone che Milioni diMiltioonninedlilattoenenqelluiavtaeleenqtiuivdialCeOn2ti(dMitCCOO22(-eMqt.)CO2-eq.)1 2010200
vivono in città compatte, in cui tutto è ac- Milioni di tonnellate equivalenti di CO2 (Mt CO2-eq.) TRATSRPAOSPROTIR(TIIN(CINLCULSUOSO
cessibile a piedi, hanno una minore proba-
1 200 IL TIRL ATSRPAOSPROTROTAOEAREEROE)O)
bilità di dipendere da auto private. TRASPORTI (INCLUSO 11002222MMtt CCOO22--eeqq.. OOBBIEIETTTITVIOVO20230030PEPRERI TIRTARSAPSOPROTRI:TI:
Il prezzo del carburante, il mercato immo- 1 0010000 IL TRASPORTO AEREO) 1 022 Mt CO2-eq. ––2200%%rirsipspetettotoalalelleememissisiosnioindiedl e2l0208008
biliare e quello del lavoro, i livelli di red-
1 000
dito e i bassi tassi di interesse sui prestiti 800800 OBIETTIVO 2030 PER I TRASPORTI:
bancari possono incidere su quanto e come – 20 % rispetto alle emissioni del 2008
viaggiamo, e sul modo in cui i prodotti che 800
consumiamo arrivano fino a noi. Anche la
topografia può influenzare le nostre scelte 600600
relative ai trasporti. 600 OOBBIEIETTTITVIOVO20250050PEPRERI TIRTARSAPSOPROTRI:TI:
La globalizzazione dei mercati (ad esem- 400400 ––6600%%rirsipspetettotoalalelleememissisiosnioindiedl e1l9190990
pio, i viaggi e il commercio a livello glo-
bale) non sarebbe stata possibile senza 400 OBIETTIVO 2050 PER I TRASPORTI:
delle estese reti di trasporto. L’economia – 60 % rispetto alle emissioni del 1990
mondiale e la domanda di trasporto sono TRATSRPAOSPROTORTMO AMRAITRTITIMTIMO O
cresciute insieme, ognuna stimolando la 200200 INTIENRTNERANZAIOZNIOANLAELE 114400MMtt CCOO22--eeqq.. OOBBIIEETTTTIIVVOO22005500PPEERRILILTRTARSAPSOPROTROTOMAMRAITRTITIMTIOM: O:
crescita dell’altra. Nel mondo globalizzato ––4400%%rirsipspetettotoalalelleememissisiosnioindiedl e2l0205005
di oggi, i consumatori possono acquistare TRASPORTO MARITTIMO
200 INTERNAZIONALE 140 Mt CO2-eq. OBIETTIVO 2050 PER IL TRASPORTO MARITTIMO:
00 – 40 % rispetto alle emissioni del 2005
prodotti che solo alcuni decenni fa non sa- 10 9910990 22001133 22003300 20250050
rebbero stati disponibili e che adesso ven- 1990 2013 2030 2050
gseognuoetnrzaasp, oilrtnaotisfitrno nsetillleedloirvoitcaaseel.eDniocsotnre-10 10 FonFtoi:nEtEi:AEERAepRoerptoNrtoN1o51/250/21061A6nAnnunaulaEluEruorpoepaenanUUnnioionnggrereeennhhoouusseeggaass iinnvveennttoorryy11999900––22001144aannddininvevnetnotroyryrerpeoprotr2t021061; 6;
EEAEREeApRoerptoNrot N7o/270/12501E5vaElvuaalutiantgin1g51y5eyaerasrosfotfrtarnanspspoortrtaannddeennvviriroonnmmeennttaall ppoolliiccyyiinntteeggrraattioionn--TTEERRMM2201051;5E;EEAEAGHGGHGdadtaatvaievwieewr er
aspirazioni di consumatori sono cambiati. 10 Fonti: EEA Report No 15/2016 Annual European Union greenhouse gas inventory 1990–2014 and inventory report 2016;
EEA Report No 7/2015 Evaluating 15 years of transport and environmental policy integration - TERM 2015; EEA GHG data viewer
Ci aspettiamo di trovare pomodori a basso
prezzo sugli scaffali dei supermercati e di
andare in vacanza a prezzi convenienti tut-
to l’anno. Insomma, non dovremmo avere
timore di chiederci se abbiamo effettiva-
mente bisogno di tutti questi trasporti.
L’esigenza di mobilità può essere valutata
in vari modi. Primo: si tratta di un viaggio
necessario o di piacere? È possibile evitar-
lo? Secondo: è possibile sostituire la mo-
dalità di trasporto utilizzata per il viaggio
con una più sostenibile dal punto di vista
ambientale, ad esempio scegliendo il treno
invece dell’aereo, o i mezzi pubblici inve-
ce dell’auto? E infine: è possibile miglio-
rare la modalità di trasporto?
Le politiche dei trasporti dell’Unione eu-
ropea si basano, tra gli altri, su questi tre
principi: «evitare», «sostituire» e «miglio-
rare». Molte delle misure in vigore per la
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