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AGRICOLTURA

ulteriormente le emissioni di gas serra in inverno. Altre aree, quali la Francia influenzati dal cambiamento climatico.
riconducibili alla produzione di prodotti occidentale e l’Europa sud orientale, La distribuzione di alcune risorse ittiche
alimentari: in generale, la carne e i pro- potrebbero dovere affrontare una ridu- si è già modificata nell’area dell’Atlan-
dotti caseari hanno l’impatto maggiore zione della produzione agricola a causa tico nord-orientale, con conseguenze
in termini di produzione di carbonio di estati calde e secche, senza poterla sulle comunità che basano la propria
e consumo di materie prime e acqua trasferire in inverno. I cambiamenti del- filiera alimentare proprio sul consumo
per chilogrammo di cibo. In termini di le temperature e delle stagioni vegetative di pesce. Oltre a favorire l’aumento dei
emissioni di gas serra, il bestiame e la potrebbero inoltre influire sulla proli- traffici marittimi, l’innalzamento della
produzione di mangime generano ri- ferazione e diffusione di alcune specie, temperatura dell’acqua può agevolare
spettivamente più di 3 miliardi di ton- quali gli insetti, o di erbe infestanti e l’insediamento di specie marine inva-
nellate di CO2 equivalente. Il trasporto malattie, influendo pesantemente sulla sive, con il conseguente collasso delle
post-produzione e la lavorazione con- produzione agricola. Parte delle perdite risorse ittiche locali.
tribuiscono solo in minima parte alle potenziali può essere controbilanciata da Alcuni fondi UE, incluso il Fondo agri-
emissioni legate alla produzione di beni alcune pratiche agricole, come, ad esem- colo europeo per lo sviluppo rurale, la
alimentari. Riducendo lo spreco di cibo pio, la rotazione delle colture in base ai Politica agricola comune (PAC) e i fi-
e il consumo di alimenti che generano periodi di disponibilità dell’acqua, la nanziamenti della Banca europea per
una grande quantità di gas serra, pos- modifica delle date di semina a secon- gli investimenti sono disponibili per
siamo contribuire a ridurne le emissioni da dei modelli delle temperature e delle aiutare gli agricoltori e le comunità di
provenienti dall’agricoltura. precipitazioni e la coltivazione di varietà pescatori ad adattarsi al cambiamento
agricole più adatte alle nuove condizioni climatico. Inoltre, sono state destina-
IL CAMBIAMENTO CLIMATICO E (ad esempio, specie più resistenti al calo- te alla riduzione delle emissioni di gas
GLI EFFETTI SULL’AGRICOLTURA re e alla siccità). I beni alimentari prove- serra provenienti dalle attività agricole
Per crescere, le colture necessitano del- nienti dal suolo non sono i soli ad essere altre risorse afferenti alla PAC.
la giusta quantità e qualità di terreno,
acqua, luce solare e calore. L’innalza-
mento delle temperature atmosferiche
ha già influito sulla durata della stagio-
ne vegetativa in ampie aree dell’Euro-
pa. Ad esempio, i cereali maturano e
vengono raccolti con diversi giorni di
anticipo rispetto al passato. Questi cam-
biamenti continueranno a verificarsi in
molte regioni.
In generale, nell’Europa settentrionale
la produttività agricola potrebbe au-
mentare grazie al prolungamento della
stagione vegetativa e del periodo in cui
il suolo è libero dai ghiacci. Le tempe-
rature più elevate e le stagioni vegeta-
tive più lunghe potrebbero anche con-
sentire la coltivazione di nuovi prodotti.
Nell’Europa meridionale, tuttavia, le
ondate di calore estremo e la riduzione
delle precipitazioni e dell’acqua dispo-
nibile influiranno negativamente sulla
produttività agricola. Si prevede che la
produzione agricola sarà inoltre sempre
più variabile di anno in anno, a causa
di eventi meteorologici estremi e di altri
fattori quali la diffusione di parassiti e
malattie.
In alcune parti dell’area mediterranea, a
causa del forte stress generato dal cal-
do e dalla mancanza di acqua durante
l’estate, alcuni prodotti tipicamente
estivi potrebbero dovere essere coltivati

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