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ENERGIA
ra mondiale, avendo fra i sui obiettivi un riscaldare i propri abitanti impiegando COS’È FIPER
incremento di valore della risorsa legno biomassa legnosa disponibile localmen-
con tutte le conseguenti ricadute positi- te. Tra i Comuni censiti, anche alcuni che Costituita nel 2001, FIPER -
ve: economiche, sociali, occupazionali e hanno subito il terremoto. La posa di una Federazione Italiana Produttori
ambientali in ambito locale. E non ultimo, rete di teleriscaldamento nella fase di ri- di Energia da Fonti Rinnovabili
creare condizioni favorevoli a mantenere costruzione potrebbe da un lato rilanciare - è l’associazione che riunisce i
la popolazione in aree marginali e sogget- l’economia del bosco, e dall’altra favorire gestori di teleriscaldamento a
te allo spopolamento. l’installazione della banda larga e ultra biomassa legnosa vergine, gli
La realizzazione di una rete di teleriscalda- larga per favorire il presidio territoriale. operatori della filiera bosco-
mento a biomassa presuppone l’impegno legno-energia e un nucleo di
a garantire l’approvvigionamento di bio- QUALITÀ DELL’ARIA GARANTITA! impianti a biogas agricolo. 84
massa per 30-50 anni dall’inizio dell’atti- Altro tema di estremo interesse riguarda impianti di teleriscaldamento,
vità. La cura e la manutenzione program- la qualità dell’aria. Gli effetti sulla qualità 109 impianti di biogas agricolo
mata dei boschi per un arco temporale dell’aria dati dalla combustione delle a testimonianza dell’importanza
così prolungato permette una opportuna biomasse variano considerevolmente in della filiera biomassa-energia
prevenzione delle ormai consuete cala- funzione degli apparecchi utilizzati, dei sul territorio.
mità naturali di dissesto idrogeologico, di sistemi di filtraggio, della manutenzione/
incendi boschivi e una lotta alle malattie gestione degli apparecchi e della qualità FIPER in numeri
delle piante, con conseguente notevole del combustibile. Un efficiente sistema di
risparmio sui costi di risanamento e ripri- depolverazione, dotato di cicloni e filtri 84 impianti di
stino dei suoli. a maniche e/o elettrostatici, finalizzato a
Dallo studio FIPER del 2011, “Penetra- impianti di teleriscaldamento a biomassa teleriscaldamento a biomassa
zione del teleriscaldamento a biomas- legnosa vergine della potenza compresa
sa in Italia”, è risultato che in ben 801 tra 5-20 MWt, è sufficiente a soddisfare 109 impianti a biogas
Comuni italiani non ancora metanizzati i requisiti emissivi previsti per legge
(con popolazione compresa fra i mille e e raggiungere i quantitativi prodotti agricolo e gassificazione
i diecimila abitanti) ci sarebbero le con- dal gasolio. Interessante, a riguardo,
dizioni territoriali e ambientali per intro- l’analisi effettuata da Arpa Umbria 441 MW potenza termica
durre il teleriscaldamento a biomassa. In sulle emissioni prodotte da una centrale
particolare, in Toscana, Umbria, Lazio e di teleriscaldamento rispetto agli altri presso le centrali
Marche sono stati individuati 89 Comuni apparecchi fossili e non.
non metanizzati in fascia E e 11 Comu- 588 MW installati presso
ni in fascia climatica F, che potrebbero La redazione
le utenze finali
Gestione
del cippato 30 MW elettrici
in co-generazione
70 MW elettrici da biogas
agricolo
1.762 km rete di
trasmissione calore
780.000 t biomassa legnosa
impiegata
68 milioni di Euro fatturati di
energia termica
328.000 t di CO2
risparmiata nell’utilizzo di
energia termica ed elettrica in
cogenerazione con impianti di
teleriscaldamento
82,5 mln l di gasolio
risparmiato nell’utilizzo di
energia termica
300.000 t di CO2 risparmiata
nella produzione di energia
elettrica con impianti di biogas
18.050 utenze allacciate al
teleriscaldamento
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