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di Gianluca Lattanzi - gianluca.lattanzi@bea-consultancy.com
Rifiuti, gestione
e caratteristiche
Con l’aumento delle attività civili e industriali,
con la crescita delle popolazioni a livello mondiale,
con l’incremento e la diversificazione della gamma
di prodotti a uso e consumo sempre maggiore, la
gestione dei rifiuti risulta un tema di grande interesse
per tutta la comunità, in relazione all’ambiente, ai costi
di gestione, alla sostenibilità e all’impegno futuro
Negli ultimi decenni, l’aumento e solventi, apparecchiature elettroni-
esponenziale dei rifiuti rappre- che, oli da motore usati e tanto altro
senta per le comunità a livello ancora; molti di questi rifiuti possono
globale un tema sempre più impor- generare, date le loro caratteristiche
tante in relazione alla gestione degli chimico-fisiche, potenziali sostanze
stessi in termini di costi sostenibili, di pericolose, dannose sia per la salute
luoghi di destino e di impatti socio-e- pubblica che per l’ambiente, e per tali
conomici, e in relazione al potenziale motivi devono essere gestiti secondo
pericolo di inquinamento generabile idonee modalità.
per gli ecosistemi, per gli ambienti In Italia la produzione dei rifiuti urba-
naturali e, non per ultimo, per la sa- ni, come si evince dal rapporto stilato
lute pubblica. Il progressivo sviluppo dall’ISPRA (Istituto Superiore per la
della società civile e industriale ha Protezione e la Ricerca Ambientale) –
visto nel tempo il cambiamento e la edizione 20017 –, vede nell’anno 2016
diversificazione delle metodiche di un aumento rispetto agli anni prece-
produzione legate alla richiesta stes- denti della produzione nazionale, con
sa di nuovi beni di consumo; la corsa valori che si attestano sui 30 milioni di
all’ammodernamento delle produzio- tonnellate, facendo segnare un incre-
ni, attraverso tecniche sempre più ve- mento del 2% (pari a circa 590mila ton-
loci ed efficienti, passando nel tempo nellate) rispetto all’anno precedente.
da un metodo di lavoro di tipo artigia- Il costo medio nel 2016 è di circa 33
nale-commerciale a un sistema di tipo Euro per ogni chilogrammo di rifiuto
industriale moderno, caratterizzato gestito (costo totale di gestione del
dall’uso di automatismi meccanici in servizio di igiene urbana – fonte ISPRA
grado di produrre più velocemente i catasto rifiuti). Per garantire risultati di
beni generati, ha apportato alla pro- gestione maggiormente soddisfacen-
duzione di grandi quantità di rifiuti. ti, le normative europee e nazionali
Nel nostro uso quotidiano ritroviamo rafforzano sempre di più le responsa-
una molteplice differenziazione di ri- bilità di chi produce i rifiuti, regolan-
fiuti, passando da quelli solidi urbani do le fasi della gestione degli stessi e
a scarti di cibi freschi o confezionati, ponendo quale obiettivo prioritario la
da imballaggi e contenitori in plasti- riduzione stessa dei rifiuti generati e
ca spesso differenti per ogni tipo di della loro pericolosità, prevedendo e
merce acquistata a una gamma sem- disciplinando specifiche azioni per in-
pre più ampia di prodotti industria- tervenire alla fonte nel processo pro-
li, articoli monouso molto spesso di duttivo, agevolando e incentivando le
breve utilizzo, se non da gettare quasi azioni di riciclaggio e di recupero, di-
subito, carte e giornali, contenitori minuendo così il flusso dei rifiuti av-
metallici e bottiglie di vetro, vernici viati allo smaltimento in discarica. Ma
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