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mobilità

di punti di rifornimento di idrogeno, tratta autostradale gestita da Auto- autostrada e nelle zone limitrofe. Noi sia-
il vettore energetico del futuro. strada del Brennero. mo davvero orgogliosi di aver contribuito
Walter Pardatscher – Amministratore a concretizzare il binomio sicurezza e so-
I MEZZI Delegato di Autobrennero – ha dichia- stenibilità. Non intendiamo fermarci qui
rato che “La Società da sempre mantiene e speriamo che le iniziative organizzate in
Parallelamente all’impegno messo in stretti rapporti con le Forze dell’Ordine futuro alle quali parteciperemo ci permette-
campo sul fronte della produzione di dislocate sul territorio, nell’intento di ga- ranno di estendere sempre di più la nostra
idrogeno, Autostrada del Brennero ha rantire la massima sicurezza possibile in azione di sensibilizzazione a riguardo”.
da subito voluto investire anche sul
fronte dei consumi. A partire da que-
sta premessa, la Società di via Berlino
ha provveduto già nel 2016 all’acqui-
sto di una Hyundai mod. ix35 Fuel
Cell, dotata di un motore con una po-
tenza massima di 100 Kw, pari a 136
cv, e con un’autonomia di quasi 600
km. Il mezzo viene quotidianamente
usato dal personale di servizio per le
attività di controllo e gestione dell’in-
frastruttura e, oltre a ridurre nel suo
piccolo le emissioni in atmosfera,
sensibilizza ogni giorno centinaia di
persone nelle aree di servizio o nei
luoghi in cui il mezzo viene impie-
gato, grazie alle grafiche predisposte
sull’esterno dell’abitacolo. L’uso di
mezzi alimentati a idrogeno è fonda-
mentale per riuscire a far capire quan-
to questa tecnologia non sia solo inte-
ressante da un punto di vista teorico,
ma riesca ormai a soddisfare anche le
esigenze pratiche legate alla necessità
di spostarsi con un mezzo efficiente e
moderno.
L’esperienza di avere un mezzo ali-
mentato a idrogeno è stata finora
molto positiva, tanto da convincere i
vertici di Autostrada del Brennero ad
ampliare il raggio di azione sul fronte
idrogeno, consegnando in comodato
gratuito altri due modelli del mede-
simo mezzo: uno al Comando Legio-
ne Carabinieri Trentino-Alto Adige
e un altro al Compartimento Polizia
Stradale per il Trentino-Alto Adige e
Belluno. Il primo servirà a supportare
l’azione dell’Arma nello svolgimento
delle funzioni legate al pattugliamen-
to nei parcheggi dei veicoli pesanti
esterni all’A22 e nelle zone limitrofe
al tratto autostradale stesso. Quello
della Polizia Stradale, invece, andrà ad
affiancarsi agli altri mezzi che quoti-
dianamente svolgono servizio di con-
trollo e tutela della sicurezza lungo la

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